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Spagna: spedito all'Ue con urgenza di decreto regio sulla pubblicità dei giochi

09 luglio 2020 - 16:23

Il regio decreto sull’adv sul gioco pubblico statale in via d’urgenza vista l’emergenza Covid-19 in atto alla Comunità Europea. 

Scritto da Gt

La Spagna ha comunicato all’Ue il Proyecto de Real Decreto de Comunicaciones Comerciales de las Actividades de Juego, il regio decreto sull’adv sul gioco pubblico statale chiedendo la misura d’urgenza vista l’emergenza Covid-19 in atto.

Un decreto costituito da un preambolo, trentasette articoli raggruppati in quattro titoli, nonché sette disposizioni aggiuntive, quattro disposizioni transitorie, una disposizione abrogante e tre disposizioni finali.

Il regio decreto consiste nello “sviluppo di alcune disposizioni della Legge 13/2011, del 27 maggio, relative alle comunicazioni commerciali e alle politiche di gioco e protezione responsabili per i consumatori. Inoltre, specifica il suo campo di applicazione, sia soggettivo che oggettivo, che comprende tutte le attività di gioco svolte a livello statale. Infine, vengono incorporate varie definizioni e viene fornito un quadro per la collaborazione istituzionale e il coordinamento tra l'autorità responsabile della regolamentazione del gioco d'azzardo con altri enti e agenzie pubblici pertinenti”.

L’obiettivo è quello di garantire “un livello adeguato di protezione degli interessi pubblici (sanità pubblica e ordine pubblico) che si uniscono nelle attività di gioco, in particolare la protezione dei minori e di altri gruppi vulnerabili, la prevenzione di dipendenza da gioco d'azzardo e altri rischi relativi al gioco d'azzardo, nonché la protezione di consumatori e utenti, partecipanti e pubblico in generale. E, in secondo luogo, fornire una maggiore certezza del diritto agli operatori di gioco, stabilendo norme trasparenti e un'applicazione uniforme nel settore, che non implicano una discriminazione ingiustificata nei confronti degli agenti coinvolti e il rafforzamento e l'adeguatezza del monitoraggio, regime di controllo e sanzionatorio nelle materie soggette a regolamentazione, integrando i meccanismi amministrativi con la promozione dell'autoregolamentazione e della coregolamentazione”.

Titolo I, siglato "Comunicazioni commerciali di attività di gioco", parte della disposizione per lo sviluppo regolamentare delle attività pubblicitarie contenuta nell'articolo 7 della legge 13/2011, del 27 maggio, che copre i vari aspetti relativi a pubblicità, sponsorizzazione, promozione o qualsiasi altra forma di comunicazione commerciale delle attività di gioco. Pertanto, il capitolo I contiene il regime giuridico delle comunicazioni commerciali e i principi generali da osservare in esse, compresi i diversi principi etici che devono essere rispettati. Il capitolo II comprende disposizioni specifiche che incidono su alcune forme di comunicazione commerciale, come sponsorizzazioni o premi e altre iniziative promozionali o il divieto di personaggi famosi o la notorietà nelle comunicazioni commerciali, nelle applicazioni di gioco gratuite o sistemi di esclusione pubblicitaria. Il capitolo III, che comprende disposizioni specifiche a seconda dei diversi canali pubblicitari offerti, è quello che concentra le modifiche più rilevanti rispetto alla versione precedentemente inviata alla notifica.

Il titolo II, denominato "Politiche di informazione attiva e protezione degli utenti", è dedicato allo sviluppo regolamentare delle disposizioni stabilite dall'articolo 8 della legge 13/2011, del 27 maggio. In questo senso, e oltre alle misure esistenti, una serie di meccanismi d'azione specifici sono stati integrati in questo settore. Pertanto, oltre a una disposizione generale sulla responsabilità sociale delle imprese, sono stati introdotti una serie di obblighi e misure di azione che gli operatori di gioco devono attuare, guidati al fine di prevenire, rilevare e, se del caso, mitigare fenomeni patologici come dipendenza o gioco d'azzardo o altri rischi o problemi associati al gioco d'azzardo; Inoltre, sono stati rafforzati i poteri di regolamentazione e controllo dell'ente statale competente in materia e sono state previste le formule di collaborazione degli operatori con l'amministrazione.

 Da parte sua, il titolo III fa riferimento al regime di supervisione, ispezione e controllo.Da un lato, le disposizioni della legge 13/2011, del 27 maggio, sono sviluppate in aspetti quali la cessazione o requisiti di informazione o relazioni con altre autorità di vigilanza settoriali. Allo stesso modo, viene registrato il ruolo degli organi incaricati della supervisione normativa nel regime sanzionatorio derivante dalla normativa in materia di giochi e audiovisivi. I meccanismi di connessione sono inoltre articolati tra il regime sanzionatorio e i sistemi di coregolamentazione riconosciuti, al fine di rafforzare l'utilità e l'efficacia di tali sistemi e, in particolare, il dovere di diligenza degli operatori di gioco in relazione all'attività è qualificato pubblicità che può essere svolta da tutti gli attori inclusi nell'ambito di questo progetto a cui, in ogni caso, il regime di attribuzione di responsabilità previsto dalla Legge 34/2002, dell'11 luglio, in data la società dell'informazione e il commercio elettronico (che recepisce la direttiva 2000/31 / CE nell'ordinamento giuridico spagnolo).

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