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Germania, è caos per il poker online e la legge non è ancora ratificata dall'Ue

15 ottobre 2020 - 15:28

Che confusione per il lancio del poker online in Germania e per la gestione da qui ad aprile 2021. 

Scritto da Ca

Il mercato dei giochi in Germania è regolamentato ma quanti dubbi sul trattato di Stato. E spunta l'handicap pazzesco per i grinder che non potranno giocare con due o più piattaforme per volta ma potranno caricare al massimo 1.000 euro al mese e giocare 4 tavoli soli per volta.
Difficile reperire informazioni precise ma, quel che è certo, è che per i poker players tedeschi la situazione con la nuova legge non si va semplificando, anzi, sembra sempre peggiore.
Anche perché il Trattato di Stato sul Re-Regulation sul gioco d'azzardo (GlüNeuRStV) non è stato ancora ratificato e ci sono persino dubbi sulla compatibilità della legge con il diritto dell'UE.
Il GlüNeuRStV si applicherà a partire da luglio 2021, ma a settembre i capi delle cancellerie di stato e del senato di tutti gli stati federali hanno concordato di tollerare le operazioni dei fornitori. In una fase di transizione, il gioco in rete dovrebbe essere consentito. Il problema, però, è che non si sa chi rimarrà in questo mercato a certe condizioni.
Come detto esiste un limite di quattro tavoli, un limite di deposito mensile di 1.000 euro e l'abolizione della scelta dei posti. Il 15 ottobre è stato specificato come scadenza.
Viene discusso se il limite dei tavoli si applica a livello globale o per client. Il fatto è, tuttavia, che è previsto che in futuro i giocatori possano giocare con un solo fornitore alla volta. Se questa "protezione del giocatore" può essere implementata o se non sarà possibile a causa della protezione dei dati o dell'implementazione tecnica, non sarà noto fino al secondo trimestre del 2021. Ma non si tratta di un problema secondario.
La domanda attuale è chi controllerà i fornitori. Non esiste un piano su come monitorare la conformità con le nuove regole. Tuttavia, non ci è voluto molto perché i provider rispondessero.
PokerStars.es si è ritirato dal mercato, partypoker e 888 hanno pubblicizzato il lancio delle piattaforme "punto de" e GGPoker ha annunciato una app dedicata alla Germania.
I grinder tedeschi hanno accesso alla pool internazionale delle room al momento e la legge non potrà che peggiorare le loro condizioni. Soprattutto a causa del limite di deposito e del divieto di credito, i trasferimenti da giocatore a giocatore non saranno più possibili.

PokerStars non ha ancora annunciato un client separato, ma sta lasciando il mercato tedesco. partypoker non offre ancora nulla sulla piattaforma tedesca, ma resta da vedere se anche PokerStars limiterà l'offerta. A rischio, per la legge tedesca, c'è la garanzia dei conti dei players e non si spiega come si possa prevedere un peggioramento simile per una regolamentazione che dovrebbe competere con le dot com e non favorirle smodatamente.
Betfair e Winamax faranno a meno del poker e si concentreranno, per il momento, sulle scommesse sportive. Anche se per i francesi l'occasione Germania è ghiotta. Betsafe e Nordic Bet invieranno i giocatori tedeschi a Betsson. William Hill, Coral Poker e betathome stanno semplicemente lasciando il mercato.

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