Il poker online in Pennsylvania in caduta libera ai dati pre Covid-19

Il poker online della Pennsylvania ha generato entrate per quasi $ 2,4 milioni durante il mese di settembre, secondo i dati pubblicati la scorsa settimana dal Pennsylvania Gaming Control Board (PGCB).
Le entrate di settembre segnano il punto più basso dall'inizio della pandemia Covid-19 e questo ha indotto il governatore Tom Wolf a emettere una serie di misure preventive durante il mese di marzo, inclusa la chiusura in tutto lo stato di tutte le "attività di sostegno ai danni" il 19 marzo.
Inoltre, le entrate del poker online di settembre sono state abbastanza basse tornando ai livelli dei $ 2,5 milioni raccolti a dicembre 2019. Per la prima volta si torna a questi numeri.
L'importo delle entrate basse sarebbe stato ancora più basso se non fosse stato per il Pennsylvania Championship of Online Poker (PACOOP).
Un aumento del traffico del cash game è coinciso con l'esecuzione del PACOOP nel 2020, iniziata il 19 settembre e estesa alla prima settimana di ottobre. Tale aumento normalmente si traduce in maggiori entrate per l'operatore. Aggiungete a ciò il probabile aumento delle entrate dalle quote dei tornei raccolte durante le serie, ed è chiaro che PACOOP ha aiutato il mercato a evitare un settembre ancora peggiore.
Impietoso il confronto col vicino New Jersey: nonostante una popolazione superiore del 38% le entrate dei tavoli da poker virtuali in Pennsylvania sono state del 7,5% in meno a settembre, continuando una serie di vittorie iniziata a giugno.
Tuttavia, con l'eccezione di luglio, quando il New Jersey ha beneficiato delle World Series of Poker spostando i suoi tornei online su WSOP.com, le traiettorie dei due stati sembrano abbastanza simili, anche se in particolare, il New Jersey è ancora saldamente nella fase della "nuova normalità" successiva al picco primaverile derivante dai vari lockdown, mentre la Pennsylvania, come detto, è tornata ai livelli pre-Pandemia.