Il poker live prolunga il suo stop fino al 3 novembre in Repubblica Ceca per la crescita del Covid-19
Impennata dei contagi e il Governo della Repubblica Ceca ha deciso di prolungare la chiusura di alcune attività fino ai primi di novembre.
Scritto da Ca
Negli ultimi giorni c’è stato un balzo dei contagi giornalieri passando dai più 8.077 del 19 ottobre ai 14.969 del 21 e ai 14.150 del 22. I casi attivi sono 133mila su 223mila contagi e si registrano oltre 100 morti al giorno. Il Governo della Repubblica Ceca ha deciso di prolungare la chiusura di alcune attività fino ai primi di novembre. Tra questi anche i casinò e, tra i principali purtroppo c’è il King’s Resort di Rozvadov insieme a quello di Praga che era in rampa di lancio proprio poco prima dell’esplosione del coronavirus.
Inizialmente era previsto che i casinò cechi dovessero rimanere chiusi fino al 25 ottobre. A causa dell'elevato numero di infezioni il Governo ha fissato la data di una possibile data di riapertura posticipandola a mercoledì 4 novembre 2020. Gli operatori del casinò devono orientarsi ai requisiti dello stato ceco e rivaluteranno la situazione ogni due settimane. Il King's Resort Rozvadov e il King's Casino Prague hanno annunciato nelle scorse ora la prima estensione della chiusura. Ovviamente la situazione è estesa anche a tutti i casinò nazionali come il Grand Casino Aš che deve rimanere chiuso fino al 3 novembre 2020! Il poker live, quindi, specie al King’s, dovrà subire altre due settimane di stop.
Questo vale anche per tutti gli altri casinò nella Repubblica Ceca dove il virus era stato gestito in maniera abbastanza blanda visto che la percezione era totalmente differente rispetto all’Italia, ad esempio.