La Camera dei Rappresentanti del Michigan ha votato con 631 preferenze a favore e 85 contrarie per approvare SB 991, un disegno di legge che segue il Lawful Internet Gaming Act che autorizza esplicitamente il Michigan Gaming Control Board (MGCB) a stipulare accordi con altre giurisdizioni per facilitare il poker online interstatale.
Ce l’hanno fatta, quindi, anche se c’era un po’ di incertezza visto che mancavano i giorni per lavorare la legge.
Il disegno di legge sarà ora presentato al governatore del Michigan Gretchen Whitmer per firmarlo e renderlo attuativo.
Lo sponsor principale di SB 991, il senatore dello stato Curtis Hertel, Jr. che rappresenta il 23 ° distretto del Michigan. Non dovrebbero esserci problemi e veti per Hertel ha continuato dicendo che non è a conoscenza di alcuna opposizione al disegno di legge da parte del Governatore e si aspetta pienamente che lei lo firmi in legge.
Il poker online è stato autorizzato per la prima volta nello stato il 20 dicembre 2019 quando il governatore Whitmer ha firmato un pacchetto di disegni di legge che legalizzava i giochi su Internet e le scommesse sportive nello stato.
A quel tempo, il governatore pubblicizzò l'aumento dei fondi che sarebbero stati messi a disposizione delle scuole del Michigan e dei vigili del fuoco che combattono il cancro a causa delle entrate fiscali del gioco d'azzardo online.
Da lì, l'MGCB ha lavorato diligentemente per far decollare i giochi online dello stato, incluso lo sviluppo di norme e regolamenti, il controllo degli operatori e il rilascio delle licenze.
La scorsa settimana, l'MGCB ha rilasciato le sue prime licenze provvisorie a 15 fornitori di piattaforme di gioco. Di conseguenza, i primi giochi online dovrebbero essere approvati nel Michigan nel gennaio 2021.
Mentre le prime scommesse online sono previste per gennaio, il poker online potrebbe rimanere indietro rispetto ai giochi da casinò online e alle scommesse sportive online.
"Non sappiamo se il poker sarà tra i giochi offerti al lancio iniziale", ha detto a pokerfuse la specialista della comunicazione di MGCB Mary Kay Bean. "Dipenderà dalla disponibilità di un operatore a offrire il poker e dal suo desiderio di farlo."
Quando il poker online del Michigan condividerà la liquidità con altri Stati? Non si prevede che la liquidità condivisa sarà disponibile quando le prime mani virtuali verranno distribuite all'inizio del 2021. L'MGCB vorrà probabilmente assicurarsi che i suoi giochi soddisfino i propri standard prima di introdurre le complessità aggiuntive coinvolte nel consentire ai giocatori di più stati di giocare al stessi tavoli di cash game e negli stessi tornei.
Attualmente tre stati (Nevada, Delaware e New Jersey) hanno deciso di condividere la liquidità del poker online attraverso il MultiState Internet Gaming Agreement (MIGA). Tuttavia, attualmente l'All American Poker Network è l'unica piattaforma di poker online che opera in più di uno degli stati cooperanti, e quindi solo le stanze che compongono quella rete possono offrire poker online interstatale.
La più importante di queste sale è WSOP.com che offre WSOP NJ nel New Jersey e WSOP NV in Nevada. Sulla rete c'è anche 888poker che fornisce il software per la piattaforma. Gestisce 888poker NJ nel New Jersey e offre la sua piattaforma a tre racinos nel Delaware.
Oltre al Michigan, un altro stato che potrebbe aderire al MIGA è la Pennsylvania. Il poker online è stato lanciato nello stato di Keystone nel 2019, ma poiché i regolatori statali del gioco sono stati cauti nel non violare la legge federale, solo PokerStars PA ha lanciato nello stato.
Chi potrebbe essere pronto? Le domande andavano inviate entro il 14 agosto, anche se non poteva garantire che tutti i candidati ricevuti entro quella data sarebbero stati approvati in tempo per il lancio. Le due società che hanno rispettato tale scadenza e che hanno maggiori probabilità di avere un prodotto di poker online approvato per il lancio iniziale sono TSG Interactive US Services Limited e BETMGM, LLC (Roar Digital) che dovrebbero lanciare rispettivamente PokerStars MI e partypoker MI.
Mancano all’appello le domande di Caesars Interactive Entertainment (CIE), società madre delle World Series of Poker e il suo marchio di poker online WSOP.com, e di 888 Holdings, la società di gioco che attualmente fornisce la piattaforma software di poker online per WSOP.com.