skin

L'Ohio riapre tutti i giochi ma niente poker live: dealer al verde e in agitazione

18 gennaio 2021 - 10:55

Dealer in agitazione nello Stato dell'Ohio dove i casino potrebbero riaprire ma il poker live rischia di rimanere senza chips e carte ai tavoli. 

Scritto da Gt

Nel mese di giugno, i casinò dell’Ohio riapriranno le slot ei giochi da tavolo, ma del governatore dello stato Dewine non scommette che il poker possa essere tra i giochi che riprenderanno. Da noi non sembra esserci speranza per il gioco dal vivo con carte e chips tra Hold’em e varianti. In Usa qualche speranza e “focolaio” di action ai tavoli per fortuna c’è, ma per l’Ohio pare che il poker non sia calcolato e i lavoratori iniziano ad entrare in grossa crisi. Non a caso sono passati più di 10 mesi dall'inizio della pandemia e la maggior parte delle aziende è stata riaperta, ma un gruppo è ancora in attesa dell'approvazione del Governatore. Le sale da poker rimangono chiuse in tutto lo stato e i dealer vogliono risposte.

In agitazione i dealer della poker room dell'Hollywood Casino Toledo dal 2012. A marzo, i casinò di tutto l'Ohio sono stati chiusi a causa del Covid-19 lasciando centinaia di persone disoccupate.

"Personalmente non vedo la differenza tra un tavolo da poker e un tavolo da blackjack o craps, le persone sono ancora raccolte attorno a un tavolo, toccano fiches e carte e il casinò sta prendendo tutte le precauzioni nella poker room, quindi non capisco perché non si possa ripartire ", dice Sajah Ahmed una dipendente dell’Hollywood Casino rimasta senza lavoro così come il marito e senza assicurazione sanitaria e dovendo rinunciare ai piani di comprare una nuova casa.

I dealer sono frustrati dal fatto che le loro carriere siano in sospeso, mentre il casinò è aperto e tutti gli altri hanno ancora la possibilità di correre un rischio. "Ci sono solo innumerevoli stati, l'Indiana è aperta, la Pennsylvania è aperta, il Michigan probabilmente ci batterà e riaprirà. Saremo letteralmente circondati da stati che hanno il poker aperto ", protestano i dealer.
E dal Governo dell’Ohio non arrivano ancora risposte. Anche in questo caso sul poker l’America si divide.

Articoli correlati