Anche il Nord Dakota potrebbe avviare un percorso per regolamentare il poker online nel corso dell’anno con l’obiettivo di far entrare in vigore la legge e le room nel 2022. A presentare una risoluzione alla Camera, la numero 3012, è il rappresentante Jim Kasper, che ha introdotto la misura il 14 gennaio. Se la misura fosse approvata dalla Legislatura e ottenesse la maggioranza semplice degli elettori, la Costituzione dello Stato cambierebbe e inizierebbe il processo per portare il poker online nel Nord Dakota.
"Il paese si sta dedicando sempre di più ai giochi online", ha detto Kasper giovedì 21 gennaio. "Non lasciamo il Nord Dakota come uno dei pochi stati che non lo consente".
Kasper ha detto che giocava a poker da bambino, ma si è interessato di nuovo quando ha visto le World Series of Poker in TV nel 2003. E’ stato il Texas Hold 'em, che è diventato sempre più popolare negli anni 2000. Dopo essersi informato ha maturato l’idea di redigere già nel 2005 quando presentò un emendamento costituzionale. "L'industria del poker in tutto il mondo stava guardando il mio conto", ha detto.
L'emendamento è passato alla Camera ma ha vissuto un brutto flop mentre era al Senato. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha ritenuto che il gioco d'azzardo su Internet di qualsiasi tipo fosse illegale, grazie all'Interstate Wire Act del 1961 che proibiva le scommesse online. Il voto al Senato fu di 43 a 3.
Adesso il vento è cambiato. Che sia l’arrivo di Joe Biden o no, la scorsa settimana la Corte d'Appello del Primo Circuito degli Stati Uniti si è pronunciata contro il Dipartimento di Giustizia, affermando che il Wire Act non vieta i giochi online. E’ il momento giusto per Kasper e i sostenitori del poker digitale per lanciarlo e raggiungere gli altri cinque stati - Nevada, Delaware, New Jersey, Pennsylvania e Michigan che hanno legalizzato il poker online.
La legislazione del North Dakota non fornisce dettagli su come il gioco verrebbe tassato o gestito. Semplicemente consentirebbe agli elettori di decidere se il poker online può verificarsi nello stato e se il North Dakota autorizzerà e regolamenterà il gioco.
I dettagli sulla tassazione e la gestione sarebbero arrivati più tardi. La legislatura istituirà un comitato nel 2023 o nelle sessioni future per capire i dettagli se gli elettori approveranno la misura.
Non è chiaro quanti guadagni il poker online trarrebbe dal Nord Dakota. L'industria del poker ha stimato che la legislazione del 2005 avrebbe accumulato $ 500 milioni di tasse annuali, con l'80% destinato a ridurre le tasse sulla proprietà, ha detto Kasper. Le tasse annuali sulla proprietà all'epoca erano in media di circa $ 400 milioni, un bel beneficio per i cittadini.
In genere, i proventi del gioco d'azzardo nel Nord Dakota potrebbero essere destinati a "scopi educativi, caritatevoli, patriottici, fraterni, religiosi o altri usi di spirito pubblico", secondo la legge statale.