“Dal 2019 prenderà il via questo nuovo progetto che ci vede esclusivisti della promozione di marchi veramente di notevole risonanza ma che ancora non vogliamo annunciare, aggiungiamo solo che IPO, Italian Poker Open, è uno di questi, ma non sarà il più importante”. Altro che sasso lanciato nello stagno, EuroRounders butta un macigno nel Mediterraneo e un altro nell’Adriatico. Insomma, il 2019 può davvero essere un anno di rinascita per il poker live anche se, questa organizzazione, tutte queste cose che ha presentato sul suo sito web, praticamente le fa già. Un conto però è farle, un altro metterle a sistema e continuare ad aggiungere pezzi importantissimi, come IPO e altri brand che verranno annunciati piano piano. E un altro conto ancora vedere i piani di sviluppo di questo progetto sulla base dei milioni di euro messi sul piatto che, overall, eccitano solo alla vista.
“Il mondo del Poker Live è in continua fermento, rimanere protagonisti del mercato significa sapersi evolvere per riuscire ad essere sempre altamente competitivi con quello che il panorama eventi europeo propone - spiegano da EuroRounders - i progetti internazionali che ci hanno visti impegnati negli ultimi due anni, ci hanno permesso di stringere dei rapporti di esclusiva e costruire partnerships con le più importanti organizzazioni poker live d'Europa, da questo nasce l'idea di EuroRounders, un progetto che ha la volontà di trasformarci da semplice società di promozione eventi e format di proprietà, al ruolo di hub per quelli che riteniamo i tornei più interessanti del calendario THNL. Un punto di riferimento unico per giocare eventi in tutta Europa e, perché no, anche nel mondo”.
Un progetto ancora nella sua fase embrionale ma che qualcosa di importante ha già concretizzato: “Partiamo dalle collaborazioni con Laroush Events (Spagna, Portogallo, Bulgaria e Caraibi), all'ingresso nel nostro staff di Andrea Bettelli con il ruolo di COO EuroRounders, proseguendo con la partnership King's Casino - Rozvadov (con il quale stiamo programmando nuovi appuntamenti per il 2019), fino alla ormai imminente inaugurazione di una nuova importante location nella Repubblica di San Marino dove svilupperemo tre eventi all’anno”.
Dal 2019 quindi le prime grandi novità, non si parla di sola organizzazione di eventi ma di un vero e proprio contenitore di offerte che mira a dare molteplici servizi ai players, e per fare tutto questo è stato necessario avviare gia da qualche mese un’operazione di re-branding che vede unirsi un pool di promotori tra i più influenti del mercato. “Il nuovo board si è già costituito, siamo in una fase di unione tra le più importanti realtà che in europa promuovono poker live, i nostri investimenti e le continue azioni di partnership ci hanno permesso di essere sia in prossimità della chiusura dei bilanci di questa stagione con una nuova crescita del 18% rispetto l’anno precedente, sia di conoscere e stringere rapporti sempre più forti con i fondatori e proprietari di marchi conosciuti in tutta Europa”, spiegano ancora.
Parlavamo di prize pool. Ecco qua: “La nostra organizzazione ha avuto un periodo di grande attività, ci siamo posti e siamo riusciti a raggiungere obiettivi ambiziosi, nel 2018 abbiamo distribuito più di 4.000.000 di euro di montepremi, è ormai per noi arrivato il momento di evolversi e credere in questa nuova configurazione, grazie alla quale i players potranno finalmente avere la possibilità di partecipare ai migliori eventi internazionali avendo a disposizione la nostra totale assistenza per tutta la fase di booking e accomodation”.
Durante IPS Grand Final di dicembre, presso il Perla Casinò di Nova Gorica, verranno presentati tutti gli eventi già collegati a EuroRounders, tra le novità più interessanti il programma Vip System che collegherà tutte le organizzazioni coinvolte, riconoscendo ai giocatori più fedeli premi e sconti dedicati.