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Winfred Yu spiega i segreti del boom del poker in Asia: una lezione ai nostri casinò

03 gennaio 2018 - 09:33

Winfred Yu, creatore e proprietario del Poker King Club, parla dei segreti del poker in Asia.

Scritto da Cesare Antonini

“La maggior parte dei casinò guardano dall’alto al basso i giocatori di poker e questi ultimi non hanno ricevuto mai granché dalle sale da gioco. Noi cerchiamo di valorizzare tutti, non solo i Vip, forse è questo il segreto del nostro successo e del successo del boom in Asia del poker”. A parlare in esclusiva a Paul Phua Poker è Winfred Yu, creatore e proprietario del Poker King Club, la room tra le più esclusive al mondo dove giocare high stakes ma, come scopriamo, non solo a livelli inarrivabili per i più. E le dichiarazioni di Yu dovrebbero far riflettere tante sale da gioco, specie di casa nostra, che hanno l’atteggiamento descritto dallo stesso tycoon del poker asiatico.

Al Poker King Club, invece, sembrano stare molto avanti: “Cerchiamo di offrire il servizio Vip per tutti i giocatori di poker, dai low buy in ai livelli altissimi, dai 5mila HK$ fino ai 2 milioni e oltre ai tavoli cash game. Tutti riceveranno lo stesso servizio”.

Il Poker King è stato aperto otto anni fa allo StarWorld Casino di Macao con un timing perfetto quando i giocatori stavano iniziando ad innamorarsi del gioco. Da allora il club si è allargato con delle sedi a Manila, Sud Corea, Vietnam e anche Cambogia. Nel frattempo il club di Macao si è spostato nel super resort The Venetian del Las Vegas Sands sulla Cotai Strip.
L’intuizione di Yu arriva dall’osservazione dei flussi di gioco del suo core business: sostanzialmente la Suncity gestisce un servizio Vip tramite i junket, i porteur di grandi giocatori di casinò. In particolare tutto sarebbe nato dal Baccarat e molti players sono stati convogliati proprio da questi table games al poker live avvertendo che il boom era dietro l’angolo.
“Non devi essere per forza un High Roller, anche io sono un grande fan del poker, lo sapete, e ho compreso che dobbiamo offrire un trattamento Vip a tutti quelli che vengono a giocare. Specialmente cerchiamo di portare una nuova esperienza a chi gioca online a casa e a fargli provare le vere emozioni di concorrere in un grande casinò, in un torneo vero”.
E Yu ha allargato subito il businessa dall’high stakes ai principali tour mondiali. Dal Big Game di PokerStars ad altre partite epiche coi grandi players internazionali ha creato un’immagine fortissima delle sue location. Poi sono arrivati i grandi tornei asiatici, l’Apt e ora il Wpt.
Concetti semplici ma applicati con il giusto timing e con una grandissima professionalità che offre davvero un servizio pazzesco creando un’esperienza unica a chi vola nelle location del Poker King Club. In Italia e in tante altre parti d’Europa rimaniamo ancora indietro sbagliando timing e offerta, continuamente. I treni continuano a passare ma la capacità con cui le nostre sale da gioco li perdono inizia ad essere davvero seriale. 
 

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