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Gioca con il cuore, la grande risposta del poker italiano alla beneficenza

09 aprile 2019 - 07:34

Grande risposta del poker italiano a 'Gioca con il cuore', il progetto del player e imprenditore Giorgio Silvestrin a supporto dei bambini malati di vari reparti ospedalieri.

Scritto da Ca

 

Non è l’unico esempio al mondo ma rappresenta, ormai, un’eccellenza tutta italiana. E ultimamente ha ricevuto un boost di offerte mica male visto lo stato di grazia pokeristi del team Golden Boys di Maurizio Migliorini, Mirco Ferrini, Monica Poggi e Jack Ravaioli e Claudio Leoni e tanti altri ancora.

Ma tutta la comunità pokerista ha mostrato un cuore davvero grande.

 

Non si gioca con il cuore ma tutti insieme hanno reso grande “Gioca con il cuore”, il progetto iniziato piano piano dal player e imprenditore Giorgio Silvestrin e che sta dando un grosso aiuto a tanti bambini malati di vari reparti ospedalieri: “Il progetto si è allargato molto e la comunità pokeristica ha dato un aiuto davvero incredibile partecipando molto alle tante attività - spiega proprio Silvestrin - i Golden Boys in effetti sono scatenati e stanno vincendo molto per fortuna per loro e per chi ne ha bisogno. Ma il prossimo 18 maggio saremo anche all’accademia postulare di Jesolo di Mauro Bressan, (ex calciatore della Fiorentina e poker player, Ndr) per un evento che sarà un grande aiuto per tutti i nostri progetti”. 
 
 
Quali sono le attività di “Gioca con il cuore”? “Una delle fonti di maggiore aiuto è la clown terapia e al centro ci sono le smile room, le stanze del sorriso, appunto, che abbiamo allestito nel padovano nei reparti di oncoematologia pedriatica soprattutto e anche per bambini disagiati. Cerchiamo di dare un aiuto nei reparti ospedalieri specie quando i bambini devono fare terapie o esami molto particolari”. 
 
La grande novità sono le “Ludobarelle”: “Il termine 'barella' è bruttissimo, siete d’accordo? - spiega Silvestrin - per quello abbiamo studiato queste Ludobarelle con la scocca allestita con dei disegni di cartoons. Per i medici spesso è molto dura gestire alcune cure dove i bambini provano dolore e devono anche subire il distacco dai genitori. Per questo abbiamo studiato queste barelle particolari con un progetto di accompagnamento dei bambini con i clown. Oltre agli ospedali seguiamo anche case di cura con bambini autistici e clown”. 
 
Poi ci saranno anche tornei dedicati a “Gioca con il cuore” in circuiti esistenti. 
Ma qualche nome del circuito del poker che fa parte del progetto? “Beh Gabriele Galb Lepore, Andrea Sorrentino, Filippo Candio, Francesco Zollo che sta seguendo il progetto delle Ludobarelle, poi Roby Musu, Diego Testa. A Natale il classico sit and go che si gioca tra Milano e Bergamo coi giornalisti Sky Sport c’ha dedicato parte del ricavato grazie a Stefano De Grandis e Samantha Bengoglio”. 
 
 
Deformazione professionale: diamo un po’ di numeri dell’associazione? “Non sono importanti i volumi raccolti ma le situazioni che riusciamo a raccogliere. Le azioni concrete che riusciamo a fare. Insomma regalateci il vostro fare, i soldi sono importanti ma anche qualche ora negli ospedali per noi è una grandissima ricchezza. Oppure anche beni alimentari o di prima necessità: pensate che nel 2019 c’è ancora chi nelle letterine di Natale chiede la farina per fare la polenta o il tonno per l’insalata”. 
 
Gioca con il cuore è un grande impegno giusto? “Piacevole ma assolutamente impegnativo, è diventato un secondo lavoro e per fortuna arrivano sempre più volontari. Insomma, ripeto, non servono solo soldi ma anche tutto quello che è possibile donare e daremo un grosso aiuto al prossimo”, conclude Silvestrin. 

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