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Eyal Benshimon: 'I miei strani cappelli il mio marchio da Rozvadov a Las Vegas fino a Nova Gorica'

27 giugno 2019 - 08:44

Eyal Benshimon, il forte e simpatico player con gli stranissimi cappelli in testa intervistato da Gioconewspoker.it per EuroRounders. 

Scritto da Cesare Antonini

Lo avrete visto o notato dal vivo o in foto o in qualche diretta streaming per i suoi curiosi cappelli di peluche, dalla pantera rosa a qualche altro bizzarro animale, Eyal Benshimon è un giocatore israeliano molto forte che ha già vinto oltre 600mila dollari in carriera. All’Italian Poker Sport di Rozvadov l’abbiamo incontrato e abbiamo cercato di capire qualcosa in più di questo simpatico player che ha già vinto due Ring Wsop Circuit e si è piazzato anche secondo al main event Wsop Europe.

Qual è il significato degli strani cappelli che porti spesso in testa? Sono dei portafortuna o cosa?: "I miei bizzarri copricapo servono per portare divertimento al tavolo. Quando le persone mi vedono così di solito sono molto più aperte e amichevoli ed è un modo di rompere il ghiaccio. Inoltre è ormai una specie di marchio per me, così le persone mi riconosceranno. Ma non nascondo che ci sia dietro anche l’obiettivo di tradurre questa visibilità in una sponsorizzazione da uno dei grandi operatori online ".

Raccontaci di te: età, dove vivi, cosa fai nella vita, perché hai iniziato a giocare a poker: "Ho 35 anni, sono originario di Israele. Mi sono trasferito a Vienna un anno e mezzo fa perché nel mio paese avrei dovuto pagare il 35% di tasse sui profitti sulle vincite a poker e ho pensato che fosse pazzesco. Ho iniziato a giocare a poker 12 anni fa con gli amici ma solo negli ultimi 4 anni ho deciso di studiarlo e prenderlo molto più sul serio ".

Ti reputi un giocatore professionista di poker: "Mi considero semi professionista perché ho un altro lavoro che è quello di produrre eventi di poker per i giocatori israeliani con l’organizzazione Kenta Poker Group (che collabora molto con il King’s Resort Rozvadov e anche all’Ips ha portato molti giocatori, ndr) siamo solo da pochi mesi sul mercato e già abbiamo tantissime buone recensioni da parte dei giocatori e tutto questo è folle, nel senso buono del termine, ovvio. Ogni evento che stiamo producendo porta tra 100-400 players da Israele! A parte il fatto che mi piace organizzare questi eventi, mi aiuta anche a bilanciare le mie entrate quando le cose non vanno bene al tavolo da poker ".

Hai giocato a Rozvadov l’Italian Poker Sport: qual è la tua opinione sul torneo e sui giocatori italiani? "Penso che l'IPS sia uno dei migliori tornei in Europa, soprattutto per la struttura profonda e dagli ottimi garantiti che mette in palio. Gli italiani sono giocatori davvero divertenti con cui stare al tavolo e sorridono sempre e sono pieni di passione per il gioco”.
Dal 15 al 30 luglio l'Euro Poker Million si giocherà al Perla Resort a Nova Gorica per 1 milione di euro. Ci sarai? "Sfortunatamente non verrò a Nova Gorica perché credo di essere ancora a Las Vegas ma per il prossimo evento probabilmente ci sarò. È una delle mie tappe preferite perché la posizione è bellissima e il cibo è ottimo ".
Qual è il tuo programma per i prossimi mesi quindi? “Ho iniziato col Monster Stack dopo di che penso di giocare tutti gli eventi che regalano il braccialetto sotto i 1.500$ di buy in e poi il main event (dove farò tavolo finale!)”, se la ride il simpatico Eyal.
Giochi spesso al King's Resort? Qual è la tua opinione su questa location? “Il King’s è il casinò dove sono di casa e dove mi sento più a mio agio. L’organizzazione e i Dealer della poker room sono i migliori del mondo a mio parere (specialmente quando si uniscono i Dealer italiani). Il luogo offre buone strutture, tornei molto importanti e garantiti altissimi. Per me è la Las vegas d'Europa ".
Giochi online? "No, ma inizierò dopo Vegas!".

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