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Ivan Gabrieli: 'Il mio successo e il mio percorso tra teoria dei giochi, Gto e Musta Kanit'

20 agosto 2019 - 10:01

Ivan Gabrieli racconta il suo successo al Million High Roller di Rozvadov tra teoria dei giochi, Gto e Mustapha Kanit. 

Scritto da Cesare Antonini

Noi ci crediamo, Ivan Gabrieli lo ha dimostrato. E non solo vincendo 250mila euro nel Millions High Roller da 10.300 euro di buy in andato in archivio nella notte tra domenica e lunedì scorso: il pro ravennate ha la stoffa da top field da high stakes e high roller. Insomma può volare "high" ma bisogna farlo coi piedi per terra? Un controsenso? No è l'unica via possibile per il successo anche se è lo stesso Ivan a confessarci che sarà dura.

Intanto godiamoci questa vittoria e facciamocela raccontare proprio da lui! "E' stato il torneo col field più difficile che ho mai giocato probabilmente. Sono andato a Rozvadov con Musta (Kanit, ndr) a giocare il main del Millions. Purtroppo siamo usciti entrambi senza avvicinarci nemmeno a quella che sarebbe potuta essere una big run. Perciò ci siamo lanciati in questo torneo che comunque presentava un grtd importante da 1 milione di euro. Purtroppo verso la fine del day1 sono uscito ma le registrazioni rimanevano aperte fino a metà day due. Un po' complice la speranza di overlay (che non si concretizzerà) un po' un ottimo feeling che sento di avere ritrovato al tavolo ultimamente, decido di rientrare ai primi livelli del day 2".
Una scommessa azzeccata sul buon feeling e così, arriva la svolta: "Da metà giornata un paio di mani contro un 'fish' asiatico mi catapultano nelle parti alte del count e da lì non mi sono quasi mai fermato. La parte finale della seconda giornata rappresentava la bolla. Ho visto alcuni dei migliori giocatori al mondo riuscire ad ammonticchiare uno stack importante ed io ero lì con loro".
Passiamo al Day3 ed oltre all'ottimo gioco, sembra imbroccare tutto nel verso giusto: "Al day 3 Michael Zhang, Philip Gruissem, David Peters, Michael Addamo partivano tutti con uno stack importantissimo. Grazie ad un redraw leggermente migliore di quelli avuti in precedenza gioco un ottima fase dai 14 left al finale table 9 handed e mi presento al tavolo finale da chip leader. Mi mettono Peters alla mia destra e Addamo (che non conoscevo così bene, molto bravo) alla mia sinistra. Ma il feeling positivo è determinato a durare e non perdo mai il controllo del tavolo finale. Un Monster Coin flip 4handed mi lancia definitivamente verso la vittoria, che non metterò più in discussione".
Cambia un po' i tuoi programmi questo shot? "Ti ringrazio moltissimo per dove mi vedresti tu (come dicevamo, nel top field, ndr) che e dove sto lavorando da anni per mettermici anche io e credo di non essere nella strada sbagliata. Le qualità ci sono e devo solo continuare a coltivarle. In realtà questo shot non cambia così tanto nella mia vita pokeristica perché l'ho giocato a una quota più bassa di quella che gioco di solito ma è comunque un ottimo risultato lo stesso da un punto di vista economico".


La vittoria più grande è stata un'altra: "Assolutamente sì, credo sia la consapevolezza che un risultato del genere ti può trasmettere. Sono stato si fortunato e in più di un'occasione ma ho davvero battuto i più bravi al mondo e in un campo ( gli HR live ) dove non si può certo dire che abbia grande esperienza. La sensazione di come ho vinto quel torneo per me per i mesi a venire sono convinto che varrà molto più dei soldi (che non sono lo stesso pochi e sono contento)".
Qualcosa cambierà, però: "Di sicuro diciamo che la prima cosa che tecnicamente cambierà è che qui a Barcellona anziché giocare il 1k dell'Estrellas mi presenterò al 10k High roller delle prime giornate. Poi main event Ept e così via. Metà settembre mi schiero al Wcoop con una grande energia", prosegue Ivan.
A livello di studio cosa serve per mettersi a quei livelli? O vale di più avere vicino Musta o giocare più Hr possibili? "A livello di studio hai proprio detto bene. Serve molto studio. Per me essere amico di Musta è un vantaggio incredibile - continua Gabrieli - se ho un dubbio su una mano ne parliamo insieme e posso vedere e toccare con mano l'opinione di una delle menti più talentuose che esistano al mondo in questo gioco. Dove ho toccato con mano grandi miglioramenti negli ultimi mesi è stato sicuramente lo studio dell'approccio Gto. Intanto matematicamente si iniziano a migliorare le proprie decisioni nel long term e questo ci darà anche maggiore consapevolezza sul nostro gioco. E poi è la maggior parte dell'approccio che usano reg e soprattutto top reg sia live negli hr che soprattutto online: per esempio su partypoker dove sto giocando tanto ultimamente. Lì se non hai una completa conoscenza dei concetti della teoria dei giochi vieni completamente sbranato. Credo di stare facendo un percorso in parte simile a quello che fece Negreanu. Da una strategia totalmente exploitativa all'approfondimento della Gto, e alla fuoriuscita dagli standard in certi momenti dei tornei. E chiaro che da solo questo processo può durare anni. Bisogna studiare e fare calcoli sui solver. Se sei amico di Musta e hai un confronto costante con lui puoi risparmiare l 80% del tempo. Nella vita per imparare ci sono due metodi: l esperienza e l'apprendimento (di gran lunga più rapido)".

Sembri anche un ottimo "gestore" del tuo roll? "Sul bankroll ti vorrei dare ragione con tutto il mio cuore - confessa Ivan - purtroppo non ne sono un grandissimo esempio. Credo che la bilancia sia da una parte la gestione matematicamente esemplare del Br, dall'altra l'ambizione di crescere anche oltre i propri limiti. Diciamo che per dirla in una maniera eufemistica questo secondo concetto ha sempre pesato di più nelle mie valutazioni".
Prima hai accennato online, da dove giochi? "Sono a Malta ma in realtà ci sto molto poco perché non è che mi piaccia così tanto. Anzi. Questi mesi sono stato parecchio in giro per l'Europa con Musta e non ti riuscirò mai a spiegare quanto sono stati importanti dopo un po' che non giocavamo assieme".
Ma cosa può darti in concreto? Solo approccio mentale o proprio qualche elemento specifico in determinate situazioni? "Sicuramente approccio mentale - spiega il pro ravennate - Musta in quello quando sta bene è top assoluto. E sicuramente gioco concreto, situazioni di gioco
Soprattutto adesso che l'online High stakes è incentrato sulla teoria dei giochi. Se non l'hai studiata a fondo almeno devi fartela spiegare e iniziare a capirla e io ne sapevo davvero poca prima di parlarne ore e ore con Mustapha", conclude.

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