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Dario Sammartino: 'Sto lavorando su Equilibrium e altri progetti. Il poker? Lo sto mettendo da parte'

14 ottobre 2020 - 14:55

Dario Sammartino si allontana dal poker e annuncia nuovi progetti in arrivo e fa il punto sulla sua onlus Equilibrium. 

Scritto da Cesare Antonini

“Per quanto riguarda me stesso il poker giocato l’ho messo molto da parte ma, e non posso anticipare nulla, nei prossimi mesi ci sono in arrivo news molto importanti di cui parleremo più avanti! In questi mesi abbiamo portato avanti tantissimi progetti con la onlus Equilibrium consegnando circa 135mila euro all’ospedale Cotugno di Napoli per contrastare l’emergenza Covid-19 e avviando altre iniziative ancora che presenteremo nei prossimi mesi!”. Da una semplice curiosità Dario Sammartino, top poker player italiano e miglior risultato di sempre alle World Series of Poker per un giocatore azzurro.

L’idea, in effetti, era quella di capire quali effetti aveva avuto l’azione sull’ospedale Cotugno visto i giorni di grande difficoltà che proprio la Campania inizia a rivivere col maledetto virus che continua a imperversare dappertutto.

Andiamo per ordine, però, perché quello che ci dice Dario è una vera bomba per il mondo del poker: “Sì, confermo, attualmente gioco solo la domenica e solo se non ho meglio da fare. Ho rallentato molto e mi sto allontanando dal mondo del poker”. In lockdown ha ottenuto tantissimi risultati importanti nei circuiti high stakes online ma non l’abbiamo visto così focalizzato come altri player internazionali. E non è la prima volta che Super Dario decide di allontanarsi dal poker. Anche quando sfiorò il final table al main Wsop uscendo 43esimo nel 2017 ci annunciò di volersi prendere una pausa. Ma stavolta pare ci sia dell’altro che, però, Dario non ci svela: “Ci sono molte idee e notizie in arrivo molto importanti di cui sentirete parlate e vedrete in giro! Il poker, per me, per ora rimane sullo sfondo”. Possibile che alcuni progetti riguarderanno proprio il poker, chissà.

Di sicuro, però, tanto bolle in pentola per la su Equilibrium dove c’è dentro anche un altro player come Marcello Marigliano che è co founder con Dario e l’imprenditore Luigi Serricchio: “Per adesso abbiamo sospeso le donazioni al Cotugno. Noi abbiamo messo una base di 100mila euro e abbiamo raccolto circa 35mila euro in più. Ma ora le donazioni sono scese. Per questo Natale e l’inizio del 2021 siamo pronti con altri progetti e azioni benefiche”.

Ed è proprio Dario a passare la palla a Francesco Moriello, direttore marketing e Pr della onlus e di Bonus Lab Srl, per fare il punto sulle iniziative: “Equilibrium è "Amare e farlo in modo disinteressato, dare per il gusto di dare: questo amore non tradisce mai". Siamo una

onlus che ha come obiettivo quello di sostenere idee e progetti con fini sociali. Chi partecipa a Equilibrium sceglie di dare qualcosa e sceglie di farlo in modo genuino, mettendo a disposizione una piccola porzione del proprio tempo o delle proprie risorse. Siamo esseri fantastici ed Equilibrium è un’occasione per dimostrarlo, per tenderci la mano sicuri di trovarne un’altra da afferrare”.

Al Cotugno com’è andata? “Come già ripetuto più volte i fondi raccolti sono stati quasi 135mila euro e l’obiettivo era quello di convertire letti normali in posti Covid - spiega Moriello - ogni singolo posto letto per combattere il virus può costare fino a 30.000 euro e al Cotugno ne sono stati creati 30 anche grazie al nostro aiuto che continuerà nei prossimi mesi”.

E’ sempre il Covid, purtroppo, a monopolizzare l’attenzione. Ed Equilibrium si è fatta trovare pronta: “Un’altra iniziativa è stata ìTutti i baci che volevo darti’ - spiega Moriello - la campagna è stata ancora attiva e abbiamo acquistato già mille euro di device  da destinare ad RSA sovvenzionate per riuscire ad avvicinare gli anziani alle proprie famiglie in questo periodo di distanziamento sociale. Con ‘Regala un Sorriso’, invece, sono state regalate 200 uova al personale medico del Cotugno e del Santobono e 400 uova a tre associazioni napoletane che operano nel sociale al fine di consegnarle a famiglie più bisognose ed ai loro bambini!”.

 

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