“Era la prima volta che giocavo a poker al Bellagio e la prima sessione è andata più o meno in maniera standard. Le World Series of Poker? Io farei il passaporto vaccinale per giocarle ma se gli Usa continuano su questa strada penso un mesetto di tornei ad agosto o settembre si può giocare senza problemi!”.
E’ Max Pescatori a fare il punto della situazione su poker, Wsop, Las Vegas e non solo. Dovevamo sentirci da qualche giorno, in realtà. Poi la foto in cui il 4 volte campione del mondo si è ritratto ai tavoli del Bellagio ed ecco che scatta la curiosità.
Insomma, come stanno andando le cose a Vegas? “Io ho fatto il vaccino ormai dodici giorni fa, parlo della seconda dose. Se in Italia siete al 16% qui siamo al 42% delle vaccinazioni effettuate, una percentuale di grande impatto. Qua stanno aprendo tutto e, anche se secondo me è un po’ presto, toglieranno anche le mascherine nel giro di un mese. In ogni caso è un buon segnale ma, ribadisco, io preferirei tenere una protezione finché il virus circola. Aspettare un po’ che cambia? Nei ristoranti non si porta ma credo che per i camerieri sia preferibile mantenerle per proteggersi maggiormente”.
E la prima volta a poker, ovviamente in queste condizioni, com’è andata? “Volevo aspettare il 99-100% di sicurezza di non infettarmi e ho atteso la vaccinazione Pfizer. E’ andata bene - spiega Max - ora sono più tranquillo anche se giocare così qualche criticità la presenta. Ho perso una decina di bui ma ci sta. Anche perché la partita non era incredibile e non so perché non ci fosse quell’affluenza che mi aspettavo. Tornei? Sono sincero non ho neanche guardato ancora ma se individuo qualche Omaha High Low lo faccio di sicuro e vediamo comunque più avanti anche perché non giocando da un anno mettersi al tavolo da 10 ore non sarà facile”.
Parliamo delle Wsop. Girano tantissime ipotesi. Per te cosa accadrà? “A Las Vegas sono stati già giocati due tornei da 1 milione di dollari garantiti e il garantito è stato superato in maniera agevole: se hanno fatto questi tornei tra l’altro quando c’era il 30% dei vaccinati perché non dovrebbero fare le World Series quando, appena dopo l’Estate, saremo al 70% delle dosi somministrate? Ovviamente serviranno regole certe perché la regola adottata con quel player cinese che giocò il final table a fine 2020 non era giusta. Qualsiasi cosa vogliono stabilire lo facciano e la seguiremo”.
La data autunnale è quella più gettonata? “Dicembre potrebbe essere troppo rischioso perché potrebbe esserci una recrudescenza del contagio. Io credo che, visti i dati, forse sarebbe meglio partire il 15 agosto e giocare un mese per non esagerare e così da controllare meglio il gioco - prosegue Pescatori - ad esempio bisogna evitare i tornei low buy in, i daily tournament che fanno 7mila persone sempre per evitare il formarsi di assembramenti. C’è chi vuole eliminare anche i 1.500 dollari? Ma sono soldi 1.500 bigliettoni e per me possono far parte dello schedule”.
Spunta l’ipotesi di passaporti vaccinali e green card: “Se gli Stati la mettono in campo per me è una soluzione fattibilissima. Una squadra di baseball in Usa ha detto che solo i vaccinati possono entrare allo Stadio e stare anche senza mascherina. Poi decidi tu”.
In Usa si gioca da settimane, come analizza anche Pescatori. In Italia le sale da gioco sono praticamente chiuse da un anno. Ma perché? “Se si accelera on Europa con la vaccinazione sono convinto che si tornerà a giocare e alla vita ‘quasi’ normale. In Italia c’è una grandissima ipocrisia contro il gioco. Perché le sale scommesse sono chiuse da un anno? Posso capire le palestre ma che differenza fa entrare in un bar e non poter giocare in una room di gioco?”.
Ma Pescatori è da sempre attivo anche su altri progetti. In questo periodo ti abbiamo visto impegnato in qualcosa di molto innovativo: “Sì, andatevi a vedere la mia squadra ‘maxpescatori’ su Sorare.com, un nuovo gioco legato ai fantasy Sports, al Fantacalcio, al calcio e che mette insieme anche il meccanismo delle carte dei Pokemon e anche le criptovalute (in effetti all’iscrizione vengono assegnate delle carte di default ma poi si deve spendere per acquistare e vendere carte ad un valore più grande se queste producono punti se i giocatori producono ottime prestazioni sul campo reale, Ndr). Una bomba assoluta che potrà coinvolgere tutto il mondo e che può esplodere il prossimo anno. Ho già investito abbastanza e sto già guadagnando sulla compravendita delle carte ma è ancora molto presto. Ad esempio stanno nascendo anche tanti siti dove poter far giocare la vostra squadra e fare tornei gratis così da acquisire punti e far crescere tutti i valori statistici e quindi monetari”. Sapevamo che Max sarebbe stato avanti anche in questo spot.