skin

Sorare è un boom e Max Pescatori è già campione!

04 giugno 2021 - 09:44

Il 4 volte vincitore di un braccialetto delle World Series of Poker continua a giocare ai tavoli ma è già fortissimo in Sorare. 

Scritto da Cesare Antonini

Su ogni nuovo gioco o business lo troverete quasi certamente in prima linea. E la capacità di anticipare tutti e di comprendere subito i meccanismi di nuovi game è davvero sorprendente e proviene, ovviamente, dall’esperienza di anni e anni in cui è abituato a cambiare schemi mentali e adattarsi a nuovi scenari. Stiamo parlando di Max Pescatori, quattro volte campione del mondo alle World Series of Poker e icona del gaming in Italia e in Usa dove ormai vive e, ovviamente, gioca. E proprio lui ha “fatto primo” nella lega D4 di Sorare su 670 partecipanti di questo nuovo fantacalcio basato sulle criptovalute, sulla tecnologia blockchain e sugli Nft, i Non Fungible Token di cui avrete sentito parlare un po’ dappertutto proprio in questi ultimi mesi in cui il sistema sta prendendo piede in tutto il mondo e con tantissime applicazioni.
"Si questa settimana ho avuto la fortuna e abilita' ovviamente di aver vinto la competizione D4 America, quella dedicata ai giocatori di MLS, Messico, Argentina e Brasile e il premio e' stato una carta di Diego Rossi valutata circa 0.6 Eth (la quotazione è da intendersi al momento della vincita, Ndr) e affermarmi tra tante squadre importanti”.
Anche se qualcosa si intuisce già, cerchiamo di approfondire meglio come funziona questo nuovo fantasy game insieme allo stesso Pescatori: “Sorare è attivo in varie aree, Europa, Europa minore, America e Asia. Io schiero squadre in tutte le leghe e se prendiamo l’Europa (che conta ndr.) si possono schierare giocatori militanti in Serie A, Premier, League 1, Bundes e La Liga. La prima cosa da fare è acquistare giocatori nelle aste o da altri proprietari, nelle compravendite tra utenti di Sorare. Poi siete pronti a schierare le formazioni nelle varie competizioni esistenti e si affrontano team e manager di tutto il mondo. Per chi fa più punti che sono legati ovviamente alle prestazioni reali dei giocatori acquistati, ci sono premi in palio che sono Nft, card che hanno un valore economico”.
Conoscendo le passioni del 4 volte campione del mondo di poker non avevamo dubbi che questo nuovo format di intrattenimento (e anche di investimento) gli sarebbe piaciuto tantissimo: “Un gioco che si basa sulle criptovalute e che mi ha appassionato soprattutto come concetto di base – spiega lo stesso Max – so benissimo che in Italia il concetto di Daily fantasy sports non ha funzionato nonostante tutti gli investimenti fatti da alcuni operatori come Fantasfida. Tuttavia Sorare è molto differente anche se ha molte similitudini con quella realtà. Un proprietario qui compra Nft che hanno tre colori in base al valore dei giocatori e alla disponibilità delle card. Le rosse, le più rare, sono 100 al massimo, le blu quelle super rare, sono una decina e poi ce n'è una che vale più di tutti proprio perché è unica”.
Facile per i poker player adeguarsi al concetto delle leghe: “In pratica si schierano gli Nft, i calciatori elle card e ci si iscrive ai tornei che sono tutti dei freeroll, cioè non si paga l'iscrizione e nessuna fee per giocare. Come detto lì si possono vincere premi in Ethereum o altre carte con dei pacchi regalo spediti nel proprio account. Anche le strutture dei pagamenti sono simili al poker con il 12% dei premiati come nei tornei live o online”.
Un passo in avanti rispetto ai Dfs: “Nei fantasy si pagava l'iscrizione si componeva la squadra e si poteva perdere o vincere. Qui si possiedono gli Nft che si schierano volta per volta senza pagare fee o buy in”, ripete Max.

Come si guadagna o si perde in questo gioco? “Molto dipende dalla percezione dei manager rispetto alle performance dei players che si acquistano sulle card Nft. In effetti tutto cambia quando non si gioca e magari non ci sono dati freschi su cui basare i propri investimenti. E' evidente che molto dipende da come performano i giocatori. Poi sono molti i fattori da considerare – prosegue Pescatori – ad esempio se una figurina virtuale 'panchinara' diventa titolare, la carta può triplicare e se è un portiere addirittura quintuplicare. Se un giocatore perde il posto in squadra nella realtà o magari ha deluso le aspettative, allora può scendere di valore. Ovviamente i gol fanno aumentare molto il valore delle carte. Poi contano anche le capacità di contrattazione e i prezzi fissati come base d'asta sulle compravendite in Ethereum”.
E iniziano a girarci molti soldi sopra. La card di Cr7 unica ha acquisito subito un valore pazzesco (venduta a circa 300,000€) ma le possibilità sono infinite: “Il campione del Barcellona, Griezmann, è entrato in Sorare investendo tantissimo comprando tutte le carte uniche ai suoi amici ma forse qualcosa rischia di perdere. In effetti non è un gioco 'cheap' e per iniziare seriamente si deve investire una somma pari a 0,3 Ethereum”, spiega Pescatori.
Non si ha una stima degli utenti italiani attualmente coinvolti ma sono 11 i team di Serie A che hanno messo a disposizione diritti e players come Milan, Juve, Inter, Roma, Lazio, Napoli, Cagliari, Genoa, Udinese, Verona e Sampdoria. La sfida è appena iniziata.

Contatta @maxpescatori su Telegram per ricevere 1 carta rossa gratuita (con l’acquisto di 5)!!

Articoli correlati