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Texas, il divieto di Dallas di poker live mette a rischio room e players

21 gennaio 2022 - 17:29

Ma quindi in Texas non si può più giocare? Il divieto di poker live alle case da gioco legali di Dallas mette a rischio room e players in tutto lo Stato. 

Scritto da Gt
Texas, il divieto di Dallas di poker live mette a rischio room e players

È tra le piccole imprese più calde e redditizie di Dallas in questo momento, ma potrebbe presto essere chiusa dalla città nonostante il sostegno del membro del consiglio comunale che l'ha accolta nel suo distretto.

La Texas Card House è una sala da poker i cui proprietari pensavano di operare legalmente, fino a quando la città non ha deciso di revocare il loro permesso. E il rischio, francamente, era stato percepito già diversi mesi fa.

Solo pochi mesi dopo che la città ha detto "sì" alle poker room come questa, sta misteriosamente revocando i permessi.

Steven Gribin è tra le 400-500 persone al giorno che acquistano fiches e giocano a hold 'em alla Texas Card House. "Sono in pensione e mi piace giocare a carte", ha detto Gribin. "Mi tiene la testa in movimento, mi tiene pronto e attento”.

Il residente di Westlake e altri nella sala da poker era felice di non dover più trovare bische per giocare a poker.

"Abbiamo trascorso circa 2 anni e mezzo per trovare un luogo che venisse approvato dalla città", ha affermato Ryan Crow, Ceo di Texas Card House. Lunghi incontri con la città avvennero nel 2020 prima che fosse approvato il suo permesso per operare in questo centro commerciale al largo di Harry Hines, in una parte industriale del nord-ovest di Dallas.

Ma i proprietari hanno recentemente ricevuto una lettera in cui revocavano il loro permesso per offrire gioco.

Questo nonostante il fatto che la casa non raccolga rake, modalità che configurerebbe gioco d'azzardo illegale.

Invece, i giocatori pagano $ 13 l'ora per sedersi a un tavolo e alcuni dei giochi sono persino trasmessi in live streaming. Ma, come abbiamo sempre pensato, l’escamotage rischiava di non durare a lungo.

Il consigliere comunale del distretto 6 Omar Narvaez, che rappresenta il quartiere, sostiene la Texas Card House ha detto a CBS 11 che “sembra ingiusto che all'improvviso tutti questi CO (certificati di occupazione) per tutte queste sale da gioco vengano improvvisamente revocati. Purtroppo il nostro procuratore della città ha deciso di cambiare l'idea secondo le regole delle carte secondo la legge".

I proprietari del business plan presentano ricorso contro la decisione e affermano che circa 215 persone perderanno il lavoro se la Texas Card House chiuderà. Mentre i players, dicono, perderanno un posto sicuro dove giocare. Ci sono poche altre poker room che operano nella città di Dallas e chiuderanno anche quelle.

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