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Vincite poker extra Ue: la vittoria di Blanco e la strada segnata

29 novembre 2016 - 16:44

Ancora una vittoria contro il Fisco dei poker players con le vincite nei tornei extra Ue: Blanco però chiede anche i danni. 

Scritto da Cesare Antonini
Vincite poker extra Ue: la vittoria di Blanco e la strada segnata

Le difficoltà riscontrate da tanti players (sia per somme ingenti che per cifre più modeste) per le vincite riportate nei tornei di poker negli Stati Uniti d'America, potrebbero disciogliersi presto. Iniziano a sommarsi, infatti, i casi dei players che continuano ad ottenere l'azzeramento delle cartelle esattoriali sulle vincite ottenute nei casinò extra Ue.
Ad aggiornare la sua situazione della battaglia contro il Fisco è Cristiano Blanco. Sì, proprio lui, il 'Bosman del poker' quello che, insieme a Pierpaolo Fabretti e grazie al duo Max Rosa-Sebastiano Cristaldi, ha ottenuto la sentenza dell'ottobre 2014 che ha giudicato illegittima l'operazione All In ribadendo il divieto di doppia imposizione fiscale su due paesi membri Ue sulla base anche del principio di non discriminazione dei cittadini sul suolo comunitario.


"I giudici di secondo grado si sono pronunciati sul mio caso. Ho vinto! Sono state cancellate tutte, e ripeto tutte, le pretese folli del fisco (dopo la sentenza in sede comunitaria erano rimaste pendenti le pretese sulle presunte vincite in USA). Quindi riassumendo siamo passati dai 588mila euro richiesti a zero! Ripeto, zero. Sia per le vincite UE, sia per le pretese sulle mie vincite extra UE", ha commentato lo stesso Cristiano Blanco.
Come ci aveva già fatto notare il legale esperto di gaming Max Rosa, "durante le verifiche fiscali in corso, è stato fatto notare come le Commissioni Tributarie, anche per le vincite extra UE, stiano accogliendo compatte le tesi difensive, ma l’A.d.e. ignora qualsiasi decisione giurisprudenziale di merito, evidentemente giudicata alla stregua di carta straccia (purtroppo questo è il rispetto che quell’Ufficio riserva alle sentenze tributarie). Si segnalano, in particolar modo, tre recentissime decisioni di II grado, laddove i contribuenti, assistiti da me e da Sebastiano Cristaldi, hanno ottenuto piena soddisfazione processuale”.
Ma c'è ancora da risolvere un 'pezzo' della storia: "Unico lato negativo, nonostate le spese legali sostenute (tante decine di migliaia di euro) mi sono stati riconosciuti solo 2 mila euro di rimborso. Ovviamente non ci sto! Amici cari dellAagenzia delle entrate ci vediamo a brevissimo in Corte di Cassazione per le spese sostenute e ancora prima in sede civile per i danni", ha assicurato Blanco.

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