Matt Savage ha fatto il punto sul Big Blind Ante, modalità di gioco che sembra aver già soppiantato il button ante e che sta entrando ormai in maniera naturale e abituale nei tavoli di tutto il mondo.
La sua analisi sul sito Wpt.com: "Come innovatore e leader del settore, cerco sempre di mantenere il grande gioco del poker interessante, divertente e progressista - spiega Matt - quando ho sentito per la prima volta del concetto di ante single-payer, ero scettico. Paul Campbell, un eccellente direttore di torneo e mio amico, lo stava usando negli eventi high roller di ARIA Resort & Casino dopo che l'idea era stata avviata lì con Cary Katz e gli altri high rollers. È stato implementato con diverse dimensioni di ante e livelli di blind che erano strani per me, e penso che sia stato ciò che originariamente mi ha spinto all'idea. Detto questo, non avrei fatto il mio lavoro di innovatore e leader del settore se non avessi avuto il tempo di provarlo da solo".
Uno dei richiami del big blind ante (BBA) è la sua semplicità: "Ed è quello che alla fine mi ha dato la spinta per provarlo al Commerce Casino l'anno scorso. La risposta iniziale nel primo livello di gioco è stata mista, ma 10 minuti dopo i giocatori ne sono rimasti entusiasti. Sono stato affascinato dalla risposta e ho deciso con Justin Hammer, coordinatore dei tornei di Commerce Casino, di implementare BBA in alcuni eventi al Poker Classic di Los Angeles, incluso l'apertura da $ 1 milione garantito, $ 350 di buy-in. La risposta da parte dei concessionari, membri dello staff, ma soprattutto dei giocatori, ci ha costretti a installarlo in molti altri eventi prima della fine della serie. L'abbiamo installato in ogni evento no-limit delle serie seguenti a maggio e nei satelliti".
Matt era pronto per testarlo sul suo circuito, il World Poker Tour: "Avevo capito che avrei potuto promuoverlo e diffonderlo a livello globale e portarlo a tutti gli eventi del World Poker Tour, inclusi WPT500, WPTDeepStacks, il WPT Main Tour e altro ancora. Poi ho contattato i nostri fedeli partner e sono stati quasi unanimi nella loro disponibilità a dargli una possibilità. Ho quindi portato le mie esperienze BBA in Europa e ho incontrato lo stesso entusiasmo nel nostro summit di giocatori e partner WPT".
Ecco i principali effetti dall'utilizzo del BBA:
1. I dealer, lo staff e i giocatori hanno universalmente affermato quanto sia più semplice ed efficiente.
2. Vengono distribuite più mani, permettendo alle strutture di rimanere più giocabili per porzioni più lunghe nei tornei.
3. I dealer non devono disturbare i giocatori distratti per l'ante ogni mano.
4. Non ci sono più errori e continui solleciti del tipo, "Chi deve un ante?"
5. Ci sono meno chips in gioco, meno bisogno cambiare gli importi e meno fastidiose saranno le puntate.
6. La linea di fondo è che BBA è più veloce e decisamente migliore!
"Ovviamente, ogni volta che presenti qualcosa di molto diffuso nel settore del poker, ci saranno quelli che vorranno sostenere che la vecchia maniera è migliore. Come ho detto prima, anche io all'inizio non ero totalmente d'accordo, ma dopo aver visto BBA in uso e sondato sia i giocatori amatoriali che i giocatori professionisti, il BBA è in assoluto la migliore decisione per il gioco del poker".
L'unica lamentela è: "Non è giusto per gli short stack ma sono totalmente in disaccordo con questa previsione. In realtà, credo che BBA sia più utile per gli short stack".
BBA ha già diversi vantaggi per gli short stack, ed ecco quelli analizzati da Matt Savage:
1. Gli ante sono MENO per round durante il gioco a sette, otto, nove e dieci e lo stesso a sei mani in molti livelli.
2. Non devi pagare ante otto su nove mani a tutto tondo.
3. Puoi vincere di più che con i singoli ante perché vinci il full ante anche se hai solo un gettone.
Quindi, Savage pone questa domanda: "Perché aiutare gli short stack quando tutti sono uguali? Dovresti fare in modo che gli short stack si rompano a meno che, naturalmente, tu non lo sia. Quando gli short stack scoppiano, gli altri giocatori si avvicinano ai premi, il gioco generalmente diventa più profondo, e aiuta a mantenere il big blind in media più alto".
Altre lamentele? "Il mio tavolo ha pochi players" o "Ho appena pagato il mio grande buio all'ultimo tavolo quando il mio tavolo si è rotto." Questi problemi esistevano già con i singoli ante. Finché è casuale, non c'è alcun problema.
Savage argomenta torna anche sulle polemiche con Daniel Negreanu col quale aveva avuto differenze di vedute nel caso in cui il player sul big blind possa arrivare talmente short da non coprire l'intero ammontare del buio o delle ante. Senza ripescare la vicenda, una questione di lana caprina su quale importo andava pagato prima, il td "blasta" il poker pro semplicemente in questo passaggio: "Daniel ha condotto un sondaggio che è stato praticamente distorto e indirizzato per favorire la sua opinione. In altri tre sondaggi di altri giocatori e uno del Seminole Hard Rock Tournament Director Tony Burns, tutti formulati in modo più corretto, il pagamento del BBAnte era il favorito dei votanti. Ma in realtà è accaduto così poche volte in centinaia di tornei che il caso non meriterebbe neanche di tutta questa attenzione".
Il td del Wpt è pronto a diffondere ancora di più il BBAnte a tutti "i mercati a livello mondiale e al summit annuale del Tournament Directors Association (TDA) che si terrà la prossima estate all'ARIA a Las Vegas (dove sarà un tema portante per chiarire definitivamente alcuni casi, ndr) la casa da gioco che ha avviato questa modalità. Col TDA sembra esserci già un'unità di intenti. So che il big blind ante è un grande cambiamento per i tornei di poker no-limit hold'em ma dobbiamo andare verso questa direzione!", conclude Matt.