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Negreanu: 'Basta re entry, ai prossimi eventi solo un bullet per migliorare il mio mindset'

30 ottobre 2019 - 17:30

La riflessione di Daniel Negreanu: 'Basta re entry, ai prossimi eventi solo un bullet per migliorare il mio mindset'.

Scritto da Ca

Nei suoi tornei ideali (idea già mollata o che riprenderà dopo le Wsope?) il rebuy e il re entry era già scomparso. Ora, in un tweet, ha confessato che sta seriamente considerando di non prendere mai più in considerazione l'opzione di fare rebuy in un torneo di poker. O, almeno, il limite massimo potrebbe essere solo un singolo bullet.

“Dopo questo WSOPE sto prendendo in considerazione l'idea di giocare un solo bullet in tornei in cui ci sono dei rientri. Entrando con la mentalità di avere solo un colpo da “sparare” potrei avere un effetto positivo sul mio gioco. Troppo spesso io e altri players prendiamo decisioni -EV nei re entry”.

Il ragionamento di Negreanu consiste nel mantenere il mindset in ottime condizioni. Sente che un giocatore che sa di avere solo una cartuccia da sparare o, al massimo, un bullet solo per rientrare, otterrà un effetto positivo sul livello del suo gioco. Questo è ovviamente discutibile e non tocca nemmeno i punti tecnici su quale sia il miglior livello di aggressività in un evento rebuy.

Ma il suo ragionamento pare sia andato ben oltre per ammettere che lui e altri prendono continuamente decisioni decisamente sconvenienti quando rientrano in un torneo. Chi parte con l'idea di rientrare cerca di esercitare subito grande pressione su chi è short o che probabilmente non ha la possibilità di rientrare. E' il solito dibattito che mette in mezzo il tema della democraticità ed equità del torneo di poker. E si finisce a parlare di freezeout, proprio come la proposta di Negreanu sui suoi ideali tornei live. L'idea è quella di costruire subito grandi stack e, se va male, rientrare e darsi un'altra opportunità. O forse anche due o tre.

La credenza comune vede di buon occhio i rebuy per costruire ottime prize pool. E qualche giocatore, in effetti, riesce ad avere ottimi Roi se riesce a salire nel count con un solo buy in pagato. Ma non è così facile.

“Puoi scegliere se si tratta di un torneo di rientro o meno per te stesso – spiega Danielino - altri che impazziscono non hanno alcun impatto negativo su di te, contribuiscono solo al montepremi e spesso ti offrono buone opportunità per raddoppiare”.

Per Negreanu e un suo utente, il tema è anche questo: sarebbe interessante vedere i record dei migliori giocatori in relazione al numero di buy-in a cui partecipano. Dal punto di vista del Roi, deve avere un effetto serio, ma non abbiamo idea di chi stia davvero facendo bene se tutto ciò che vediamo è l'importo totale vinto.

“Vorrei che TheHendonMob mostrasse quanti bullet sono stati sparati per ogni player nella paylist. Ci sarebbero molti giocatori di poker che non sarebbero così impressionanti come si crede”, dice il follower di Negreanu.

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