Wpt Venetian: i due tavoli da 4 un errore madornale
La decisione della direzione del Wpt del The Venetian di Las Vegas sul redraw da due tavoli da 4 era sbagliata, ecco perché.
Scritto da Ca
Jared Jaffee aveva ragione, la direzione del torneo del World Poker Tour del The Venetian di Las Vegas ha sbagliato a non combinare un tavolo da otto finale quando i players sono rimasti 4 per tavolo. A protestare è stato anche Joe McKeehen, secondo classificato ed ex campione del mondo Wsop. A dare ragione a Jaffee in un lungo flame su Twitter anche Matt Savage che del Wpt è uno dei principali tournament director e punto di riferimento della Tournament Directors Association.
Ricordiamo i fatti. Le polemiche, invece, si sono scatenate per una decisione dell’organizzazione che, arrivati a 8 left, invece di riunire tutti i players in un tavolo, ha deciso di dividerli in due tavoli. Forse per ragioni anti Covid-19? Di certo in quella fase giocare 4 handed o 8 handed significa totalmente l’opposto. Quindi Jared Jaffe ha criticato aspramente la decisione che, però, era dovuta all’impossibilità di giocare 9 handed visto che le postazioni sono ridotte per via dei protocolli di sicurezza. Da lì la decisione di andare avanti 4 e 4 che, però, in effetti, cambia tantissimo l’andamento del torneo. E forse si poteva tornare 8 handed dopo aver superato l’impossibilità di giocare in 9.
E, come avevamo preannunciato, l’unica possibilità nel TDA in cui i giocatori possono passare a due tavoli da 4 sono i tornei 6 Max cui si arriva ad un redraw da sette players, addirittura, quando uno dei due perde un player. In tornei in cui si parte da 8 players non ha senso rimanere 4 e 4 specie per questo caso specifico in cui i divisori in plexiglas consentono la seduta di soli 8 giocatori. E’ impossibile arrivare in nove, ok, ma non si capisce perché la direzione abbia vietato il redraw a 8 giocatori quando è uscito il nono player.
La caratteristica che il final table Wpt è da 6 handed non dovrebbe influire e penalizzare i player.
La polemica è esplosa con Jaffee perché il player era rimasto con 15 blinds davanti e in un tavolo da 8 avrebbe avuto maggiori occasioni di sopravvivenza nel torneo.