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Staking o stalking? Il record man Wsop Circuit Hawkins risolve una disputa

27 giugno 2018 - 07:39

Maurice Hawkins, record man Ring Wsop Circuit, risolve un contenzioso di staking deal contro un avvocato della Florida. 

Scritto da Gt

L'11 volte vincitore di un Ring Wsop Circuit ispira fiducia a chi è a caccia di investimenti e staking. Purtroppo da due anni Maurice Hawkins e un avvocato poker player sono entrati in un contenzioso sul deal stretto in Florida nel 2016, appunto.

La causa, presentata a luglio 2017, sarebbe già stata ritirata e Hawkins ha detto a Card Player che “era solo un grosso malinteso”.

Hal Lewis, un avvocato di Tallahassee, ha affermato che Hawkins gli doveva la discreta somma di 23.000 dollari dal loro accordo 50-50 percento che includeva i tornei alle World Series of Poker di Las Vegas. Nel documento del tribunale, Lewis ha detto che la disputa non avrebbe mai dovuto verificarsi.

"C'è stato un fraintendimento a causa di una serie di errori di comunicazione tra di noi - spiega lo stesso Lewis rabbonito - ciò ha provocato errori e errori nei conti tra di noi, dove pensavo che mi dovesse dei soldi e pensavoche non lo avesse fatto. L'abbiamo risolto amichevolmente, e non ho nient'altro che buone cose da dire su di lui: ho guadagnato molto nel periodo di staking".

Viene da pensare banalmente: l'avvocato c'ha provato per poi sbattere contro l'evidenza? Sul forum 2+2 aveva definito Maurice “un uomo terribile”.
Lo stesso Hawkins ha dichiarato al Miami Herald che lo staking ha portato a Lewis oltre 120mila dollari di vincite visto che nel 2016 il record man di anelli Wsop ha raccolto oltre 580mila dollari. Nel 2018 ha già 20 cash e può ancora fare bene alle Wsop e poi nella stagione Domestic Circuit che inizierà dopo le series di Vegas.

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