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Hellmuth 'risarcisce' il pompiere Campbell, Pescatori: 'Bellissimo gesto Phil!'

10 luglio 2018 - 03:55

Phil Hellmuth paga il main event Wsop 2019 al vigile del fuoco James Campbell per averlo eliminato con un angle shooting.  

Scritto da Cesare Antonini

“Fantastico gesto di Phil Hellmuth, un uomo che commette un errore è un uomo intelligente se capisce gli errori e compie azioni per aggiustare le cose”. Interviene così anche Max Pescatori nella grande discussione che vede al centro Poker Brat e il player-vigile del fuoco, James Campbell che ha ricevuto un bel regalo dal record man di Wsop bracelet per riparare ad un probabile angle shooting andato in diretta Espn durante il main 2018 in questi giorni.

Come noto ormai ai più Hellmuth ha lasciato intuire la sua mano (coppia di 7) per indurre il terzo player coinvolto nel colpo a chiamare il raise all in di Campbell sulla cbet di Poker Brat su un board con due quadri. Il caso ha voluto che Campbell avesse A9 suited a quadri e l’avversario Kuzmin K2 suited a quadri. Al turn scende un 2 di fiori che basta ad eliminare il 35enne Campbell dal torneo. Da lì è esplosa una polemica social non indifferente e, alla fine, dopo aver riflettuto molto, Phil ha deciso di fare un bel regalo riparatore al player (e anche alla sua immagine) in questione pagandogli il ticket del main event 2019. “Ho per un po’ di sonno per pensare a quello che è successo - ha spiegato Hellmuth in un tweet - ti sei comportato bene e hai giocato altrettanto bene. Come gesto di buona volontà e perché ho rispetto della Polizia e dei pompieri, ti pagherò il main Wsop 2019 da 10mila dollari”.

In effetti Campbell è padre di due figli e viene da Hudson, Massachussets, dove lavora come vigile del fuoco, appunto. Per lui non deve essere stato facile perdere questa occasione in questo modo e per un comportamento non proprio sportivo di Hellmuth che, come sottolinea James, è stato riconosciuto tale da tanti pro come Shaun Deeb, tra gli altri: “Dopo aver visto la registrazione la notte scorsa penso che tu abbia realizzato l’errore che hai fatto dopo lo sfogo iniziale. Questo significa molto per me e sono molto grato per l’opportunità che mi dai!”.

Campbell assicura di essersi divertito molto “prima di quella mano con Phil al tavolo. Le chiacchiere, le battute, è stato davvero divertentissimo”.

A stigmatizzare l’accaduto è Justin Bonomo, uno dei più vincenti della storia e degli ultimi mesi: “Non è un incidente isolato. Anzi. Phil odia i players aggressivi dopo di lui, specie gli shortstack, per cui ha giocato in modo tale di ottenere vantaggi influenzando l’action per eliminare il terzo player in gioco. Non è la prima volta che lascia intuire la sua mano per ottenere quello che vuole”.

Accuse pesanti che sembrano trovare molte conferme. Ma Phil ha le spalle grosse e mette 10mila bigliettoni sul piatto per dare una bella aggiustata alla sua reputation. Bene ma non benissimo insomma.

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