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Provincia Macerata, Questura vieta il poker in tutte le sue varianti

14 novembre 2018 - 14:41

La Questura di Macerata diffonde la nuova tabella dei giochi proibiti, vietato il poker in tutte le sue varianti.

Scritto da Redazione

 

Tutela dei minori e prevenzione del gioco d’azzardo patologico (Gap), sono i due principali obiettivi che il Questore di Macerata si è prefissato anche attraverso l’emanazione della nuova tabella dei Giochi Proibiti già trasmessa ai 55 Comuni della Provincia, che vieta anche “il poker in tutte le sue varianti, incluso il Texas Hold'em e il poker sportivo”.

 

 

A tal fine saranno posti in essere, da parte del personale della Questura, rigorosi controlli nelle sale da gioco, nei circoli privati e negli altri esercizi pubblici autorizzati alla pratica del gioco o all’istallazione di apparecchi da gioco della provincia, adeguatamente predisposti dal questore Antonio Pignataro.

 

Fra gli obblighi dei titolari degli esercizi in argomento, vi è quello di vietare l’accesso e l’uso di tutti i tipi di gioco, fino alle ore 13, ai minori di anni 18 nei giorni di lezione scolastiche; inoltre quello di vietare ai minori di anni 18 i giochi con vincita in denaro, nonché l’ingresso e la permanenza in luoghi di maggiore rischio, come le agenzie di scommesse e le sale Vlt. 
 
Gli esercenti saranno in particolare controllati circa l’obbligo di richiedere ai clienti l’esibizione di un documento di riconoscimento in caso di maggiore età non manifesta e di assicurarsi che  gli apparecchi e i giochi di qualsiasi specie non siano suscettibili, per le immagini riprodotte, di nuocere allo sviluppo psicofisico dei bambini e adolescenti, sia che partecipino al gioco che ne siano spettatori.
 
L’attenzione viene particolarmente rivolta al gioco d’azzardo patologico, vietando qualsiasi attività pubblicitaria relativa all’apertura o all’esercizio delle sale da bigliardo o da gioco, nonché agli altri esercizi commerciali o pubblici o circoli privati ed associazioni o nelle aree aperte al pubblico, autorizzati alla pratica del gioco o all’istallazione di apparecchi da gioco.
 
800.012277 è il numero telefonico verde per le dipendenze patologiche, che offre anche assistenza ed orientamento alle persone dipendenti da gioco d’azzardo patologico che dovrà essere affisso in maniera visibile all’ingresso ed all’interno di ogni luogo ove si svolge l’attività nonché su ogni apparecchio e congegno per il gioco.
 
È anche prevista l’esibizione al pubblico del materiale informativo predisposto dalla Regione Marche e competente Asur, sui rischi derivanti dal gioco eccessivo, sui servizi socio-sanitari attivati dal piano regionale integrato, nonché test di verifica finalizzato ad una rapida autovalutazione del rischio di dipendenza ed  indicazioni circa la possibilità di utilizzare dispositivi che consentono di definire un limite di importo da giocare o un tempo massimo di utilizzo degli apparecchi.
 
Restano fermi i divieti già previsti in passato per il gioco d’azzardo ed  alcuni giochi con le carte e altri giochi ad alto rischio.
Un ulteriore giro di vite riguarda le disposizioni inerenti gli apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici, con disposizioni maggiormente rigorose.
Le sanzioni previste sono di carattere amministrativo e penale, prevedendo per i trasgressori anche sanzioni accessorie che comportano la sospensione dell’esercizio per periodi fino a tre mesi o, nei casi più gravi, la revoca dell’autorizzazione.

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