Hellmuth poker coach del 3 volte campione Nba Draymond Green

Phil Hellmuth spezza una lancia in favore del campione Nba Draymond Green e fa sapere che lo sta aiutando per migliorare il suo poker. In una serie di interviste è emerso come Green abbia anche contribuito alla cover del libro "Poker Brat" e come somigli molto, nel basket, a come si comporta Phil al tavolo da poker. Vicinanza di carattere, pare. "Draymond è un bravissimo ragazzo, il mio preferito e non solo perché ha dato un conntributo al mio libro ma sono convinto che la gente lo conoscesse bene lo amerebbe molto di più", giura Phil.

Il riferimento è facilissimo e la mente arriva a John McEnroe: "Nel corso della storia ci sono stati degli atleti che non erano apprezzati perché non erano conosciuti fino in fondo e alcune loro apparenze li rendevano odiosi. Un po' come me al tavolo da gioco ed è per questo che la mia autobiografia è stata intitolata Poker Brat. Ma penso che Draymond sia solo un bravo ragazzo. Inoltre, lo sto aiutando con il suo gioco di poker". Lo sta coachando, quindi.

Questa non è la prima volta che Hellmuth è stato coinvolto in un giocatore Golden State, avendo giocato una volta una sessione lunga di $ 5- $ 10 no-limit hold'em al Lucky Chances Casino nel 2011 con l'allora giocatore dei Warriors, David Lee, che lo ha osservato giocare sulla sua spalla per tutta la notte.
Hellmuth è un grande fan dei Warriors, aiutato dal fatto anche che vive nella vicina Palo Alto. È amico del proprietario della squadra Joe Lacob e persino Andre Igoudala ha attribuito la sua "magia bianca" alla ragione del suo premio MVP delle NBA Finals durante un episodio di Jimmy Kimmel Live! Insomma Hellmuth, il basket e il poker, sono molto legati.