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Petroni che 'trappola' per Cheong con gli Assi al main Wsop 2019

10 luglio 2019 - 14:04

Giovanni Petroni che colpo su Joseph Cheong al main Wsop 2019: spinge ai resti il campione Usa ma ha lui mostra AA. 

Scritto da Cesare Antonini

Siamo nel main event delle World Series of Poker e Joseph Cheong, braccialettato e november niner nell'anno di Pippo Candio, apre il gioco. In quel momento Giovanni Petroni è sul big blind e alza le carte pensando avessero foldato tutti e spilla AA. Alcuni players vedono la sua mano e Gianni chiede a Cheong: "Hai visto le mie carte?". Joseph risponde, "sincero? Sì, ho visto solo un Asso". A quel punto Petroni shova diretto la migliore delle mani pre flop e Cheong lo chiama con 66 evidentemente convinto di flippare o di partire leggermente avanti. La mano va a Petroni che, da lì, continua a crescere. Una giornata meravigliosa per lui visto che ha startato con 150.000 chips e ha imbustato 2 milioni e mezzo, tanta roba, insieme a super Dario Marinelli e ad un certo Dario Sammartino.
Spesso saper cogliere l'attimo al tavolo da gioco è fondamentale. Le mani non si vincono solo con la gerarchia dei punti e con le regole classiche del gioco. Spesso conta anche l'esperienza, saper cogliere un tell, un vantaggio. Petroni c'è riuscito alla grande e poi c'è stato anche tanto poker per arrivare fin lì. Questa è stata la chicca per significare e dimostrare che "è davvero focus sul torneo, lo vedo tanto carico e molto determinato", ha commentato il suo più caro amico che è a Las Vegas con lui, Vito Geruzzi.

"Sognare non costa nulla e adesso si inizia a credere davvero nell'impresa anche se è lunghissima", prosegue Geruzzi che vive a Vegas in questo periodo con lui e con Dario Marinelli. Due potenziali big winner al main Wsop in casa. "Siamo insieme da 20 giorni qua e spesso passiamo del tempo insieme tutto l'anno - racconta Geruzzi - lui vive a Malta, con la sua fidanzata. E io questi ultimi mesi in Messico con Enrico Camosci. Ma siamo sempre in contatto".

Il barese ha centrato due min cash a queste Wsop in 40 giorni e ora sta goodrunnando al main con in tasca già una moneta da 34.485 dollari ad un passo dallo scalino dei 38.240. I due cash li ha centrati nel DeepStack da 600 dollari e nel mini Main Event che, a questo punto, deve aver funzionato benissimo come allenamento.
E' un ottimo grinder online e ha tanti altri risultati come al Malta Poker Festival a novembre 2018 e un buon piazzamento al Wpt550 dell'Aria Casino nel giugno 2017. Sta crescendo come spending e l'iscrizione al main lo dimostra.

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