Premi e braccialetti sotto sequestro alle Wsop per Phil Ivey: il Borgata fa sul serio

Phil Ivey continua a giocare ed è volato anche al King's Resort di Rozvadov lo scorso fine settimana. Il Borgata Casino di Atlantic City, però, non molla e pare abbia chiesto anche in cambio per rientrare di qualche cifra del debito di 93.6 milioni di dollari, i braccialetti Wsop vinti dal poker player Usa.
A rivelare la news è stato Haley Hinze di Flushdraw che è quasi certo che il Borgata abbia incassato ben 124.410 dollari vinti da Phil nel 50mila dollari Players Champiopnhip. Ma, come riportano i documenti ufficiali, il casinò è interessato a tutti i beni di valore in possesso del professionista di poker.

Jack Effel, alle ultime Wsop, non avrebbe potuto consegnare ad Ivey il braccialetto del Players Championship in caso di vincita. Vincite e trofei da quel momento in poi dovranno andare allo United States Marshals Service (Usms). Questa ordinanza restrittiva potrebbe significare la fine di Phil alle World Series in futuro.
La causa con la Marina District Development, la società che detiene il brand e l'immopbile del Borgata, è in causa da anni con Ivey per 9,6 milioni di dollari dal 2012. Da non dimenticare la figura di Cheung Yin "Kelly" Sun che ha aiutato Phil a vincere quell'enorme somma grazie all'edge sorting.