Kevin Hart che periodaccio! Dopo l'incidente arriva una denuncia da 60 milioni $!

Un periodo decisamente negativo per il comico, attore e poker player Kevin Hart. Dopo il tremendo incidente che poteva anche ridurlo sulla sedia a rotelle (ma che lo costringerà ad una durissima riabilitazione), in questi giorni ha ricevuto una citazione in giudizio per ben 60 milioni di dollari da una donna. L’accusa sarebbe per un sex tape girato nel 2017 in un casinò della Strip di Las Vegas. 

Lei si chiama Montia Sabbag e ha incontrato Hart al nightclub Marquee al Cosmopolitan. Mentre facevano sesso, che la ragazza ha assicurato fosse consensuale, Hart avrebbe fatto a sua insaputa dei video. Secondo l’azione legale le riprese dell'incontro, che ha avuto luogo più tardi quella notte in una suite del Cosmopolitan Hotel, erano un piano premeditato da Hart e J.T. Jackson, un amico di Hart.

Il fatto che fa riflettere è che Jackson è stato arrestato per due casi di estorsione poco dopo l'uscita del nastro più di due anni fa. All’inizio la la ragazza aveva denunciato solo Jackson pensando che anche Hart fosse una vittima dell’estorsione. Poi, evidentemente, ha pensato che fosse complice dell’amico. Sabbag sta sostenendo che Hart faceva parte del piano e sta cercando un risarcimento a otto cifre. Inizia una lunga guerra legale e bisognerà appurare le responsabilità di Hart che potrebbe aver favorito l’ingresso dell’amico in stanza dove potrebbe aver piazzato telecamere in maniera premeditata. 

Non è esattamente il momento migliore per Kevin dopo il tremendo incidente che, però, sembra abbia avuto meno conseguenze rispetto a quelle tremende che, vista com’era ridotta la sua auto, si stavano palesando.