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Usa: perde a poker e dà fuoco all'avversario nella sua auto

04 dicembre 2019 - 16:45

Perde due giorni di seguito a poker e dà fuoco all'avversario nella sua macchina: arrestato e in carcere senza cauzione. 

Scritto da Gt

In Italia, più precisamente a Genova, ormai più di 10 anni fa, un player in un circolo di poker live si cosparse di benzina e si diede fuoco. Perse la vita un'anziana signora ustinata dalle fiamme. Ma la storia che sta raccontando il Tampa Bay Times è ancora più pazzesca: un giocatore della Florida ha perso $ 3,500 al tavolo da poker ha ucciso l'uomo che lo aveva battuto sonoramente.
L'uomo è stato trovato morto nella carcassa della sua auto bruciata nel parco naturale di Key Vista, a nord di Tampa. Subito si sono scatenate le ricerche per che hanno portato a un ragazzo di 21 anni.

Secondo il giornale locale, la vittima è stata vista in vita l'ultima volta con Michael Psilakis il 30 ottobre, motivo per cui gli investigatori volevano parlargli per capire se aveva info preziose. Tracce di sangue sono comparse sui suoi calzini e i militari hanno anche reperito un'arma da fuoco e Psilakis è stato tratto in arresto per possesso della pistola in questione.
Il 29 ottobre, Psilakis ha perso anche il poker il giorno successivo. La sua vittima gli avrebbe preso $ 1.000 e poi altri $ 2,500 il giorno seguente. Un giocatore presente ha testimoniato di aver ricevuto un sms dal presunto assassino che gli diceva che stava "pensando di uccidere" la futura vittima! Quest'ultimo ha avvertito la polizia ma era già troppo tardi.

Altri indizi a carico di Psilakis sono stati trovati sulla scena del ritrovamento della vittima. E le scuse e l'alibi costruito da Michael non hanno trovato riscontro dalle verifiche degli inquirenti. In particolare una chiamata alla madre è bastata per smascherare le sue bugie.
Ora Psilakis è in carcere e non è stata neanche accordata la cauzione prima del processo, la cui data non è stata ancora fissata.
Un caso assurdo che lascia emergere più che il pericolo del gioco d'azzardo quello del possesso libero di armi negli States.

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