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Live at the bike riprende a giocare ma le misure anti Covid-19 scatenano i players su Twitter

27 giugno 2020 - 11:02

Live at the Bike torna a fare cash game in streaming online ma le misure prese al tavolo scatenano un flame sul Twitter di Joey Ingram.

Scritto da Cesare Antonini

Joey Ingram è uno dei principali influencer del poker mondiale ma stavolta il suo entusiasmo per lanciare il ritorno ai tavoli in streaming del Live at the Bike in California non ha trovato grossi consensi. Perché? Intanto guardate la foto che abbiamo messo che, nonostante ispiri sicurezza, fa capire come giocare a poker con rigidi protocolli di sicurezza rischia di essere davvero agghiacciante. “Colpa” di un giocatore del tavolo che ancora deve essere caricato su YouTube, un certo “Uncle Abe”. Il signore di una sessantina d’anni si è presentato al tavolo con la mascherina, e in qui ci siamo, ma anche con i guanti e l’ulteriore maschera protettiva di plastica modello “saldatore”. Gli altri player indossano la mascherina compreso il dealer. Tuttavia, come ormai gli esperti hanno stabilito dopo aver cambiato decine di versioni, i guanti rischiano di essere perfettamente inutili se poi con le stesse protezioni ci si tocca il viso, il naso o la bocca. E se si porta la maschera protettiva non serve indossare la mascherina sotto, si è già protetti così. Neanche il dealer indossa i guanti ma ha vicino a sé un dispenser di disinfettante. Addirittura col plexiglass si potrebbe evitare anche la mascherina. Insomma, Uncle Abe è un po’ esagerato ma non va condannato vista anche la sua età che lo mette a rischio più degli altri al tavolo da gioco. E in Usa i contagi non si sono mica fermati.

Tanti i commenti tra l’ironia e lo sconforto. Rob Yong ha commentato “A+ per lo sforzo”. Poi l’utente meekamouse79 dice che Uncle sembra come uno dei dottori che torturano i protagonisti del film Hostel. Jaret Gordon è dubbioso mentre dice “Just to play poker”. Ziggy dice che “giocare a poker così è davvero brutto” e la bella Gillian Epp conferma. Barry Hogan ragiona che “se il Covid è così pericoloso perché riaprire con questa fretta? E se il poker è così importante perché non è legale online? Amo il poker e vorrei che tornasse ma queste immagini mi confondono le idee”.

E DuffleBagDustin concorda con noi: “Se il distanziamento sociale funziona perché indossano le mascherine? E se le mascherine funzionano perché non dovrebbero bastare a salvaguardare i players? Gli hanno fatto il lavaggio del cervello. Si dipingerebbero il viso con le feci se un esperto in tv dovesse dire che è un repellente per il Covid”. Vagli a dare torto senza scendere nel complottismo. Ovvio. Jordan Blake catapulta i players al tavolo in un episodio di Black Mirror: “Cinque uomini sono costretti a giocare a poker in uno scenario futuristico dove solo uno sopravviverà”. E i commenti proseguono su questa lunghezza d’onda con pochi, ma davvero pochi, consensi.

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