Poker live, a Milano si gioca: 'Sport dilettantistico senza contatto e con rigidi protocolli'

"Il Dpcm emanato dal Presidente del Consiglio nella giornata di domenica 18 ottobre, sancisce in maniera indiscutibile che le società sportive dilettantistiche che non svolgono attività e sport di contatto, possono proseguire regolarmente l'attività sociale, senza restrizioni orari, ma attenendosi diligentemente ai protocolli igienico sanitari stabiliti per la specifica attività". In Lombardia, almeno all'Imperium Room di Milano, si torna a a giocare a poker live dopo la breve chiusura del weekend. Non vale neanche il coprifuoco, pare, vista la tesi sostenuta dai legali e dall'organizzazione del club. In effetti sembra filare il discorso, specie per la catalogazione in cui la room si è messa, quella di società sportiva dilettantistica di uno sport in cui il contatto non esiste proprio. 

La decisione di riprendere, però, non può prescindere dall'applicazione di rigorosi protocolli. Nello specifico la room si impone di evitare gli assembramenti e operare con tornei organizzati in modalità 6max, limite massimo di 120 presenze contemporanee all’interno della sala nei day 1 degli eventi, limite massimo di 240 presenze contemporanee nei day2 con apertura di altre 2 aree dell’immobile al fine di evitare assembramenti, misurazione della temperatura all’ingresso, sanificazione quotidiana di tutto il materiale di gioco, obbligo di indossare la mascherina all’interno dei locali, area bar e ristorante e relativa somministrazione chiuse a partire dalle ore 24, servizio al banco bar vietato dalle ore 18:00 ( solo servizio al tavolo fino alle 24:00), divieto di assembramento all’esterno del locale , durate le pause , a partire dalle ore 21.