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Sanzioni e controlli per chi gioca a carte e a poker live da Nord a Sud del Paese

13 novembre 2020 - 11:41

Gioco delle carte e poker live nel mirino dei controlli delle forze dell'ordine: tanti i casi da nord a sud e ancora si gioca in qualche club. 

Scritto da Ca

Attenzione massima ai controlli per chi pensa che, per qualche recondita ragione, si possa ancora giocare a poker. Purtroppo il momento è gravissimo in tante parti d’Italia e tra delatori e controllori autorizzati (giustamente) il rischio di beccarsi una sanzione da 400 euro per violazione ai vari Dpcm di Giuseppe Conte è altissimo.

Tanti gli esempi nella cronaca ma, se proprio si vuole giocare e rischiare qualcosa, che almeno si faccia rispettando quelle regole base che vengono ormai ripetute allo sfinimento da mesi: mascherina, sanificazione delle mani e distanziamento.

Partiamo da Taranto dove i Carabinieri, durante un controllo si sono insospettiti dagli strani movimenti di fronte all’ingresso di un circolo privato di Via Argentina, e hanno deciso di fare irruzione, sorprendendo una decina di persone tranquillamente intente a giocare a carte, incuranti del distanziamento e dell’obbligo di indossare la mascherina protettiva. “Alla vista degli uomini dell’arma si è scatenato il fuggi-fuggi generale, ma molti dei presenti, tra cui il gestore del circolo, sono stati bloccati e sanzionati. Per quanto riguarda il circolo privato invece è stata proposta la chiusura agli organi competenti”, informano le forze dell’ordine.

A Bordighera, invece, in provincia di Imperia, in Liguria, giocavano a carte, mascherina abbassata o non indossata proprio e senza rispettare i distanziamenti minimi. “Ancora una volta si tratta di ragazzini e ora dovranno versare 400 euro di multa, ridimensionata a 280 se il versamento della sanzione elevata dalla polizia locale verrà saldato entro 30 giorni. Si erano riuniti al belvedere del Carillon di via dei Colli, storico luogo della movida serale estiva. Un episodio analogo era accaduto verso la fine di ottobre e anche in quel caso era arrivata la sanzione ma per altre ragioni”, scrive il Secolo XIX.

Intanto alcuni poker club continuano a giocare, rispettando le regole principali ma offrendo addirittura cash game, come ci arriva via Sms da parte di un giocatore, nelle Marche, o, sempre in Liguria,  dove si gioca regolarmente anche durante il coprifuoco. Nelle Marche addirittura si abbinano cene prelibate e in Liguria si può anche rimanere nel club durante le ore in cui è vietato circolare.

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