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Sicilia: la Gdf scopre altri due ricchi conti di poker player online col Reddito di Cittadinanza

29 dicembre 2020 - 10:00

Anche in Sicilia due grinder di poker online percepivano il Reddito di Cittadinanza per 546mila e 108mila euro. 

Scritto da Ca

Da Matera a Viterbo e ora, per chiudere l’anno in “bellezza” in Sicilia. E c’è tutta l’impressione che non finirà qui. Continuano a fioccare, infatti, i risultati delle indagini delle varie compagnie della Guardia di Finanza che scovano chi non ha diritto, ma lo ha percepito finora, a ricevere il Reddito di Cittadinanza, misura assistenziale per gli indigenti che nel nostro paese aumentano sempre di più. Per non parlare della crisi sempre più aspra che è già in atto e che si aggraverà sempre di più se i lockdown non finiscono e l’economia può ripartire.

E torniamo in Sicilia, Trapani per la precisione. Qui sono 127 le persone individuate dalla Guardia di Finanza che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, per un importo complessivo di circa 1,2 milioni di euro, e che sono state denunciate. 

In particolare, la tenenza di Castelvetrano ha scoperto due persone, giocatori di poker online, che avevano omesso di dichiarare vincite per 546 mila e 108 mila euro, mentre la legge fissa il limite massimo di introito a 12 mila euro. Un'altra persona, a Castelvetrano, non ha dichiarato di possedere un patrimonio immobiliare, escludendo la prima casa, pari ai fini Isee a 1,2 milioni di euro. A Marsala, Alcamo e Mazara del Vallo 13 persone hanno dichiarato di essere senza lavoro, quando in realtà svolgevano attività in nero. 

Tra i denunciati anche imprenditori vicini al boss latitante Matteo Messina Denaro come Salvatore Angelo, già condannato per mafia, o Vito Russo, capomafia marsalese. Nella lista risultano anche familiari di condannati che hanno omesso di segnalare, appunto, i precedenti dei congiunti che, per legge, impediscono di incassare il reddito. Le posizioni illecite sono state comunicate alle Procure di Trapani e Marsala e segnalate all'Inps per la revoca e il recupero del beneficio economico illecitamente percepito. 
Come già detto nei precedenti articoli, nei primi giorni del 2021 Gioconewspoker.it spiegherà perché bisogna dichiarare anche i soldi delle vincite da gioco nonostante in Italia siano tutte tassate alla fonte. Se si deve richiedere una misura come il RdC, dichiarare lo stato patrimoniale al momento della presentazione della documentazione richiesta.

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