Il mondo del poker Usa in lutto per la scomparsa all’età di 61 anni di Norm Macdonald, player appassionato molto conosciuto negli ambienti live e leggenda della commedia americana.
Un nome e un volto che avranno conosciuto anche molti italiani visto al Saturday Night Live dal 1993 al 1998, è morto dopo aver combattuto contro il cancro per ben nove anni. Alcuni dei suoi lavori più famosi sono arrivati durante i tre anni in cui ha lavorato come conduttore per i segmenti "Weekend Update" dello show, ma lontano dal palco, Macdonald era solo un altro giocatore di poker.
In un'intervista del 2019 con USA Today, Macdonald ha affermato di aver iniziato a giocare a poker a 15 anni, trascorrendo la maggior parte del tempo ai tavoli cash game. Nonostante la sua affinità per il gioco cash, giocava spesso anche tornei mid-stakes a Los Angeles o Las Vegas.
Il nativo del Quebec ha guadagnato $ 54.019 in guadagni dai tornei live, la maggior parte dei quali è arrivata dopo la notizia della malattia che l’ha colpito nel 2012. È andato a premio tre volte negli eventi delle World Series of Poker, incluso un 20° posto in un no-limit hold'em da $ 3.000 alle WSOP 2007 e altri due piazzamenti in the money alla serie 2019.
Era più di una celebrità avvistata occasionalmente ai tavoli. Faceva parte della community e amava davvero il gioco. La sua più grande vincita della sua carriera non è arrivata in un evento Wsop ma ha chiuso terzo per $ 20.915 in un torneo settimanale del Bellagio del 2006.
Solo pochi mesi prima del suo miglior piazzamento in carriera, Macdonald ha sostituito Gabe Kaplan come conduttore di High Stakes Poker. Era uno dei comici preferiti della comunità del poker, motivo per cui PokerStars lo aveva scelto per essere il protagonista di uno spettacolo di cabaret al PokerStars Players Championship 2019. Macdonald ha anche fatto diverse apparizioni in partite di poker televisive, incluso un episodio del 2019 di Poker After Dark di PokerGO.
In tanti sono stati a salutare Norm su Twitter. Jennifer Tilly ha detto che “le notti non saranno più le stesse senza il nostro amato Norm visto che riusciva a intrattenere tutti su Twitter. Parlava di golf, di poker e rispondeva davvero a tutti i suoi follower”.
Matt Savage ha dedicato un aforisma all’amico scompare: “They call gambling a disease, but it’s the only disease where you can win a bunch of money”, cioè chiamano il gioco una malattia ma è l’unica in cui puoi vincere un sacco di soldi.
Scott Seiver amava tantissimo Macdonald, “era il mio commediante favorito di tutti i tempi ed è stato un piacere incontrarlo al tavolo da gioco”. Anche per Brock Parker “non c’era nulla di più divertente delle sue storie e delle interviste”.