Il meme del campione Wsop Jorstad: 'Spero di non fare la fine di Jamie Gold'
Il meme del campione Wsop Jorstad invitato all'Hustler Live show fa discutere: 'Speriamo di non fare la fine di Jamie Gold'.
Scritto da Ca
Stasera il campione del mondo delle World Series of poker 2022 Espen Jorstad sarà protagonista di una partita in live streaming all’Hustler Casino da 100/200 dollari No Limit Hold’em con Garrett e Andy, due mostri sacri di quei tavoli e fin qui tutto bene. Per lanciare la sua partecipazione il campionissimo che ha vinto la prima moneta da 10 milioni di dollari ha disegnato un meme che ritrae un frate in preghiera con di fronte un’avvenente fanciulla. Il concetto è semplice: da una parte l’invito alla partita high stakes all’Hustler, dall’altra il timore di Jorstad (il frate in questo caso) di fare la fine di Jamie Gold. Il riferimento alla carriera assai discutibile del campione del mondo del 2006 che vinse la prima moneta più alta per il main Wsop, quella da 12 milioni di dollari. Il commento era ironico ma ha generato qualche polemica.
Ed Espen si è precipitato a spiegare quello che era semplicemente un meme: “Era solo un tentativo di fare un po’ di umorismo. Non volevo sparare a zero o ferire i sentimenti di nessuno. Tutto questo è successo più di 15 anni fa, e Gold è una leggenda del gioco. Sono sicuro che ci saranno persone pronte a sparare anche contro di me se verrò battuto pesantemente allo show dell’Hustler casino e le invito a farlo”, se la ride il campione.
Tuttavia c’è poco da ridere. Se guardiamo i palmares dei due vincitori del main sono simili. Anche Jorstad ha vinto praticamente solo il main come Gold che, dopo i 12 milioni non ha continuato a vincere, anzi, ha rincorso fallimenti su fallimenti riuscendo comunque sempre a riciclassi tra sponsorizzazioni, ospitate e anche mettendo la firma sull’apertura di poker room live e online. Insomma il norvegese ha tutto il tempo per dimostrare di non essere un fallimento come player proprio come sembra essere la carriera dell’americano. Finora ha vinto in più poco meno di 300mila dollari mentre Gold, dopo 16 anni ha vinto 600mila in più riuscendo a piazzare un secondo posto da 139mila dollari al Wsop Circuit al Bycicle di Los Angeles nel 2016 e poi un quinto posto ad un evento Wsop 1.500 dollari Nlh da 120mila dollari a giugno 2015. Un po’ poco per un campione del mondo che, forse, ha vinto il torneo della vita e non è diventato un Professional player. Forse Espen vede lo stesso spettro davanti a se anche se con 10 milioni in tasca c’è da fare per andare rotti.