Il torneo si presenta come il più ricco appuntamento del panorama italiano, e conferma tutte le apprezzate caratteristiche del domenicale People’s Poker:
lunga pausa al termine del 22esimo livello da 12 minuti, struttura
pro dei blind, deep stack da 25K, e
satelliti che traghetteranno ben 179 player nel field dell’evento con spese contenute.
Per affrontare i
100 euro del buy-in, senza dilapidare bankroll, potrebbero arrivare presto anche nuove
iniziative promozionali. Intanto, già da oggi è possibile approfittare di una delle partite di qualificazione che a fronte di spese ridotte, garantiscono i ticket dell’evento.
Come accennato in premessa, il King sembra il preludio di una fase particolarmente competitiva per la proposta
Microgame, provider leader del mercato italiano, che di recente ha acquisito Active Games, concorrente diretto del mercato. Nuova liquidità e sempre maggiori utenti saranno traghettati nel network italiano che unisce decine di siti e marchi di gioco, con gli evidenti vantaggi in termini di competitività del palinsesto.
Sicuramente i
50mila euro del montepremi King, primo importante step verso un innalzamento consistente del valore complessivo della proposta, attireranno un numero importante di appassionati che, una volta in lobby per il torneo, avranno a disposizione un calendario di partite capaci di spaziare tra
proposte live, cash, microlimiti, e garantiti consistenti. Un’offerta che sicuramente può ambire a conquistare uno spazio fisso nell’agenda dei grinder.