Liquidità poker online: Portogallo ok, regolamento in Gazzetta Ufficiale

Tutto pronto anche per l'ingresso del Portogallo nel mercato condiviso di poker online già partito (per ora solo su PokerStars) in Spagna e Francia? Sembra proprio di sì visto che nella Gazzetta Ufficiale portoghese, il Diario da repubblica elettronico, oggi, 16 febbraio, è stato pubblicato il regolamento che approva i requisiti tecnisi del sistema di gioco in ambiente online di liquidità condivisa (Regulamento que aprova os requisitos técnicos do sistema técnico de jogo quando os jogos e as apostas online são explorados em liquidez partilhada).

E' il regolamento 115 del 2018 e, se accade come è stato per Francia e Spagna, appena resa operativa la legge le room che sono ok con le autorizzazioni, possono partire unendo i tavoli "dot pt" a quelli "dot fres". Come si chiamerà ora la nuova desinenza condivisa dei tre paesi? "Punto frespt"?
La notizia arriva dopo la doccia fredda del 2 febbraio quando tutto sembrava essere pronto e l'Srij, il regolatore portoghese, aveva detto che ormai era cosa fatta. Poi, però, due settimane di "gelo" e di preoccupazione che si stava montando tra players e addetti ai lavori in Portogallo.
Tutto pronto o quasi visto che, a parte PokerStars che riceverà a momenti la licenza anche per la liquidità condivisa, alternative non sembrano esserci con altre room attualmente in grado di unire tavoli di paesi diversi.
L'Italia è ancora al palo.