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Ad Ice Vox Londra Gioconews.it parla di liquidità condivisa di poker online

19 gennaio 2019 - 07:04

Ad un anno dallo start dei primissimi tavoli condivisi di poker online gli altri paesi Ue attendono ancora l'Italia e fanno il punto con Gioconews.it ad Ice Vox Londra.

Scritto da Cesare Antonini

Un anno fa scrivevamo del lancio dei primi tavoli della liquidità condivisa regionale nei mercati di Francia e Spagna nella piattaforma tecnologica di Gaming di PokerStars.

Era il 16 gennaio quando, dopo pochi mesi, appena 6, due Paesi membri Ue e regolamentati nel gioco online, riuscivano a far partire le prime sfide di giocatori francesi e spagnoli sugli stessi tavoli.
 
Un risultato che arrivava dall’accordo del luglio del 2017 firmato proprio a Roma tra Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Con il nostro Paese non solo ospite, ma anche promotore del new deal di condivisione di pool di poker e gioco online.
 
Ora che si attendono solo alcune lungaggini burocratiche in Portogallo, ecco che si torna a parlare di liquidità condivisa. E si fa ad Ice Vox grazie alla nostra testata, Gioconewspoker.it, il prossimo 4 febbraio alle 16, ora di Londra.
 
A un anno dal l’avvio della sperimentazione della liquidità internazionale tra Francia, Spagna e Portogallo, quali sono gli effetti sui rispettivi mercati del gaming online? Ci si domanderà nel panel in questione. E poi quali benefici ne hanno ricavato gli operatori attivi su questi mercati? Quali benefici ne hanno ricavato invece i regolatori? Quanto può ancora espandersi la rete internazionale della liquidità e come?
 
L’Italia non ci sarà ma se ne parlerà, questo è certo. Gli altri paesi la attendono perché con il nostro mercato il cerchio si chiuderebbe e senza il mercato appena partito risulta incompleto anche se i dati comunque parlano di ottimi benefici.
 
Il panel organizzato da GiocoNews.it all’interno di ICE VOX e dedicato alla liquidità internazionale volgerà lo sguardo al futuro del gaming online Europeo. Ascoltando la voce degli operatori leader sul mercato europeo e i regolatori che stanno affrontando questa nuova sfida, e con successo.
 
Coltivando il sogno di una pool condivisa anche tra mercati regolati di diversi continenti: i progetti di collegamento con il Nord America e lo sbarco dei primi operatori sudamericani in Spagna.
 
Ecco gli interventi:
Welcome by: Alessio Crisantemi, Editor of GiocoNews.it
- Clément Martin-Saint Léon, Head of Markets, Arjel (French regulator)
- Manuela Bandeira, Diretora Departamento de Regulamentação do Jogo (Portugal regulator)
- Guillermo Olagüe, Subdir.General de Regulación, Dirección General de Ordenación del Juego (Spain regulator)
(speaker from gaming industry, Tbd)
MODERATOR: Christian Tirabassi, Senior Partner Ficom Leisure

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