Gioco d'azzardo online: ecco il primo studio ufficiale Iss e di altri 5 Paesi
I primi dati ufficiali sul gioco d'azzardo online nel convegno 'e-Games Project' dell'Istituto Superiore della Sanità.
Scritto da Ca
Il 26 febbraio verrà presentato "e-Games Project", il primo convegno internazionale sul gioco d'azzardo online. Appuntamento a Roma, presso l'Istituto Superiore di Sanità dove verranno comunicati i risultati di uno studio transnazionale sulle caratteristiche dei giocatori online, con un focus sulla sovrapposizione tra la pratica del gioco d’azzardo e di altri giochi digitali.
L’e-Games Project ha visto la partecipazione di Francia, Italia, Germania, Polonia, Canada e Svizzera e sarà quindi anche un momento di confronto tra i paesi partecipanti.
"Il fenomeno del gioco d’azzardo è in continua crescita e in questi anni sta assumendo dimensioni sempre più rilevanti. La pratica del gioco d’azzardo può esitare in sviluppo di forme di vera e propria dipendenza (gioco d’azzardo patologico) o comportamenti a rischio (gioco d’azzardo problematico). Il fenomeno emergente nella sua pratica terrestre ma anche on-line ha suscitato molte e diversificate reazioni sia in ambito politico che sociale e destato grande interesse anche nell’ambito sanitario per le problematiche correlate e le conseguenze economico-finanziarie che sono state rilevate su vari gruppi famigliari coinvolti in questo problema", spiegano dall'Iss.
Ad oggi, non è stato prodotto in Italia uno studio per stimare il fenomeno del gioco d’azzardo online che sembra interessare in particolar modo i giovani dunque l’interesse per uno studio sulla popolazione di internauti italiani e l’importanza di un confronto internazionale. "E il convegno sarà l'occasione per divulgare i dati dello studio transnazionale eGames, confrontando i dati e le attività regolatorie dei diversi paesi che hanno aderito allo studio".
Questo il field dei relatori:
Jean-Michel Costes – Observatoire des jeux, Parigi
Roberto Fanelli – Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Roma
Ingo Fielder – Università d’ Amburgo, Amburgo
Sylvia Kairouz – Università di Concordia, Montreal
Hervé Kuendig – GREA Groupement Romand d'Etudes des Addictions, Losanna
Bernadeta Lelonek-Kuleta -– The John Paul II Catholic University of Lublin, Lublino
Adele Minutillo – Centro Nazionale Dipendenze e Doping, Istituto Superiore di Sanità
Luca Notari – GREA Groupement Romand d'Etudes des Addictions, Losanna
Roberta Pacifici – Centro Nazionale Dipendenze e Doping, Istituto superiore di Sanità