Un uomo dai molteplici talenti lo è di sicuro. Conosciuto su questi lidi soprattutto come campione del mondo di poker online, noto con lo pseudonimo di “Mik22", il francese Michel Abécassis è però anche un medico e un giornalista, commentatore di tornei per la tv e un grande amante del bridge, nel quale ha vinto diversi titoli nazionali e quello di miglior giocatore d'Europa, per ben tre volte.
Un amore assoluto al quale Abécassis, fra i creatori del Team Winamax, ha deciso di tornare, annunciando il ritiro dal poker attraverso i suoi profili social su Twitter e Facebook.
UNA LUNGA E VARIEGATA CARRIERA - Dopo aver conseguito un dottorato in medicina, Michel Abécassis ha iniziato la sua carriera nel giornalismo nel 1989, lavorando per la rivista Elle, dove è diventato assistente editor dal 1992 al 1997. Durante questo periodo ha scritto anche di bridge, curando una colonna al Nouvel Observateur, ma anche vincendo 13 titoli di campione di Francia, 3 titoli di campione europeo e molti altri tornei.
Allo stesso tempo, nel 1997 ha iniziato a giocare a poker diventando rapidamente uno dei migliori giocatori francesi. Tra le sue maggiori vittorie possiamo menzionare il suo titolo nel 2002 al Wcoop online, due vittorie all'Efop nel 2004 e molte altre finali e performance negli anni 2000. Alla fine, è stato uno dei precursori del poker online andando a premio 24 volte nelle Wsop, 5 volte nel Wpt e 9 volte nell'Ept incluso un final table.
Nel 2008 è entrato a far parte del primo Team Winamax nella storia, diventando il "Padrino" e anche direttore editoriale del sito wanamax.fr.
Ha accumulato circa 1,35 milioni di euro di vincite nel poker, cifra che lo colloca al 44esimo posto fra i giocatori francesi che hanno guadagnato di più in carriera.
IL RITORNO AL BRIDGE - Sebbene non lo abbia mai completamente abbandonato, Michel Abécassis ha deciso di concentrarsi maggiormente sul bridge di alto livello lasciando il Team Winamax e il poker professionista.
Tuttavia, dovremmo rivedere il giocatore francese di tanto in tanto durante i grandi tornei di poker, ma non più sotto la bandiera di Winamax.