skin

Alessio 'Dimenticato' Astone vince il SuperSize Sunday su BetBull.it iPoker: 'Ecco com'è andato il torneo'

08 luglio 2020 - 12:07

Alessio Astone è 'Dimenticato' su BetBull.it iPoker e ha vinto il SuperSize Sunday Master: il racconto del torneo, delle room online e dei suoi progetti futuri. 

Scritto da Cesare Antonini

“L’importante, sempre, è runnare bene ma poi bisogna essere capaci di mettere la giusta pressione nei momenti topici del torneo. In lockdown ho preso diversi piazzamenti a premio su molte room ma non ero mai riuscito a dare la svolta nel late stage e, soprattutto, non avevo mai vinto questo domenicale, per quello c’è grande soddisfazione”. Finora “Dimenticato”, come dice il suo nickname, ha cercato di rimanere sotto traccia. Dopo questa vittoria Alessio Astone, player della scuderia BetBull.it sul network iPoker, esce allo scoperto e racconta il torneo vinto e i progetti futuri.

Prima di capire com’è andato il torneo ricordiamo che domenica e lunedì si giocava il SuperSize Sunday su BetBull.it iPoker. Il torneo è un po’ sceso nei numeri rispetto ai circa due mesi d’oro in pieno lockdown ma ha comunque totalizzato 505 iscritti (di cui 419 unici e 86 rientri) per un buy in 100 euro e un garantito da 50mila in palio. A premio sono andati in 81.

“Ho chiuso il Day1 top 5 nel count ed eravamo 105 left - racconta ‘Dimenticato’ - il Day2, invece, l’ho dovuto affrontare tutto in una situazione di 25-30bb. Poi a due tavoli left ho iniziato a runnare bene. Ho vinto un flip importante QQ vs AK a 15 left e ho preso la chip leading che mi ha permesso di diventare più aggressivo in fase pre final table e di gestire meglio il gioco. Ho avuto dalla mia parte altri showdown e colpi fortunati che mi hanno permesso di arrivare al tavolo finale con una chip leading importante”.

Nel late stage, poi, la situazione ideale: “Sembrava tutto fatto appòsta, invece di evitarmi gli avversari si sono spesso trovati a giocare spot giganti proprio contro di me e così sono arrivato ad avere 3/4 delle chips in gioco nel late stage e con un vantaggio di 2 a 1 in heads up che alla fine sono riuscito a vincere”, prosegue Alessio.

A due tavoli left c’erano anche due ottimi giocatori come Ale Siena e Scellons94: “Sono riuscito a buttarli fuori entrambi perché li temevo molto in quella fase - racconta Astone - e ho preso qualche decisione larga proprio per spazzare via i reg e giocare con un field più morbido”.

Audace quel LLinusLLove col nick di uno dei top grinder mondiali? “Alla fine era bravo ed è uscito decimo, ma in generale ho sharkato tutti prima del tavolo finale e c’erano molti reg vincenti. Io sono molto soddisfatto di aver vinto un major del punto it che, finora, mi era sempre sfuggito a dispetto di altre room”, prosegue ‘Dimenticato’.

Il poker “dot it” ha volato in lockdown, a te com’è andata e cosa ti aspetti dai prossimi mesi? “Abbiamo vissuto 3-4 mesi in cui il dot it è diventato una specie di ‘mini dot com’ e i colpi da vincere erano molti e la run doveva aiutarti perché gli iscritti erano tantissimi. Torneini da 20 euro con 3mila iscritti, per dire. Quindi gli swing sono aumentati e la spending pure: per chi ha runnato bene è stata una miniera d’oro ma altri possono aver perso molto ma ci sta. Cosa succederà? I numeri sono ancora alti e anche se la gente s’è un po’ sfiduciata del periodo d’oro vorrei far fare mente locale a tutti perché siamo a luglio e in molti non devono ricordarsi le estati passate quando i numeri erano davvero ridotti ai minimi termini. Adesso ci sono ancora tanti grt in giro e, ad esempio, il torneo che ho vinto ieri non ha mai fatto questi numeri, si parlava di molto meno. Da player apprezzo le series di iPoker e si deve andare in questa situazione per cercare di mantenere alto il livello del gioco sul punto it”.

Hai dovuto adattare anche la strategia personale in questi mesi totalmente random? “Quando ci sono field molto larghi e pieni di amatori, quella che reputo ottimale in early stage è di certo una strategia più solida. Non c’è bisogno di fare la guerra e a fare chissà quale colpo visto che in molti tendono a regalarti chips. Mid e late stage, però, bisogna cambiare marcia. Giocare con tanti iscritti vuol dire avere una possibilità in più di guadagno ma esiste anche maggiore rischio. Ora credo che la situazione cambierà anche perché in molti amano giocare prettamente live”.

A proposito del live, quando ti rischiererai a qualche evento? “Intanto nel fine settimana volo subito a Sanremo per il multitable in programma e appena ci sarà modo tornerà tra Rozvadov e Nova Gorica, gli unici posti rimasti a portate dei players italiani. Non sono mai stato fortunato dal vivo, ci sono andato vicino tante volte e non ho avuto le stesse occasioni dell’online ma ci riproverò!”.
Per chi non ti conoscesse bene, ormai vivi e lavori col poker giusto? “Sì, assolutamente, e penso che rimarrà questa la mia professione per molti anni, almeno spero. Tuttavia sto cercando di investire in altri settori per differenziare il mio bankroll. Il poker è decisamente più variabile di altri investimenti e per questo cerco di abbattere il più possibile i rischi su quello che ho faticosamente vinto in questi anni. So che molti non capiscono come si possa faticare a fare la vita del reg con swing pesanti, orari totalmente sballati e momenti di grande abbattimento morale, ma è così”. Eh sì, è proprio così.

Il payout a due tavoli left:

1. Dimenticato 9.750 euro

2. Bingzula (2) 6.125

3. ROMPOSNAI 4.250

4. greenbronx 3.250

5. AntonioScardi 2.500

6. BIOHAZARD3 1.850

7. Antonellavitamia 1.350

8. K1Ar00no8 1.100

9. f4brywct 850

10. LLinusLLove91 (2) 650

11. Scellons94 650

12. 17alesiena17 (2) 650

Articoli correlati