Il ruolo di un affiliato è in continua evoluzione e ora li vediamo assumere sempre più le vesti di “influencer”, interagendo con i consumatori per aiutarli a connettersi con i brand di gioco e ad accrescere la loro fiducia, secondo Sarafina Wolde Gabriel, Vp of Strategy presso Paysafe's Income Access, che in un articolo pubblicato da iGamingBusiness si chiede se il marketing di affiliazione rappresenta il futuro della fedeltà dei consumatori. “Gli affiliati di marketing svolgono un ruolo chiave nell'acquisizione e nel mantenimento di clienti per operatori e broker forex presentando il loro pubblico ai marchi”, scrive l'esperta.
“L'Industry Research Company prevede che il mercato iGaming raggiungerà gli 87,75 miliardi di dollari (par a 73,48 miliardi di euro) entro il 2024, le aziende che mirano ad adottare un approccio di marketing strategico per acquisire nuovo pubblico devono valutare il valore del marketing di affiliazione come canale. È probabile che il pubblico di un affiliato sia più fedele e coinvolgente, rendendo più fattibile per i brand raggiungere i propri obiettivi di acquisizione. Un altro modo per farlo è sfruttare gli strumenti di gestione delle relazioni con i clienti (Crm) per gestire il pubblico e coltivare partnership forti”.
FEDELTA' AL BRAND E AFFILIAZIONI - “Promuovere solide relazioni commerciali e di affiliazione è essenziale per aumentare il ritorno sull'investimento (Roi) associato alle strategie di marketing perché queste relazioni possono influenzare molto bene il modo in cui i consumatori interagiscono con i marchi”, scrive Gabriel. “Negli ultimi anni, gli affiliati hanno indossato molti cappelli, compreso quello di stratega e specialista di acquisizione, e ora hanno anche assunto un ruolo di influencer, per cui interagiscono con i consumatori che vogliono connettersi con marchi di cui possono fidarsi. In qualità di influencer, gli affiliati creano una community di giocatori che può essere segmentata per interesse o verticale”.
Commentando lo stato delle relazioni tra operatori di affiliazione, Mathew Symmonds, direttore di Web Analysis Solutions, un'importante azienda di affiliazione, afferma che "Gli affiliati devono costruire solidi rapporti di lavoro con gli operatori e viceversa. Entrambe le parti devono creare fiducia, con operatori che supportano gli affiliati e segnalano misurazioni delle prestazioni accurate e trasparenti ". "Gli operatori che costruiscono relazioni negative con gli affiliati finiscono per lottare per sopravvivere nello spazio degli affiliati", continua Symmonds. "Gli affiliati sono un gruppo affiatato, quindi pratiche sfavorevoli possono offuscare la reputazione di un marchio per anni". Il mantenimento di una buona reputazione in un mercato con regole rigorose ha accelerato pratiche innovative come l'uso di programmi di fidelizzazione, che possono aiutare i marchi ad acquisire consumatori a lungo termine. Combinando i metodi di marketing tradizionali e tenendo conto delle tendenze e delle sfide del settore, gli affiliati rafforzano gli sforzi di acquisizione.
L'ESEMPIO DEGLI ESPORTS - Guardare agli
eSports, per esempio, che hanno guadagnato popolarità con giochi di massa come Dota 2 e League of Legends. Questi titoli hanno visto un afflusso di nuovi giocatori attraverso affiliati che hanno promosso i loro prodotti e programmi su piattaforme social come
Twitch. Per inciso, nel 2020,
Twitch ha osservato un aumento del 58 percento degli streamer mensili, equivalente a 5,8 milioni di utenti, e un aumento del 28 percento dei partner, equivalente a 45.300 creatori di contenuti. Twitch è solo un esempio di come gli affiliati aiutano ad aumentare il Roi.
Anche i marketer di affiliazione in settori verticali tra cui bingo, poker e scommesse sportive sono molto focalizzati sulla comunità, consentendo ulteriori opportunità di marketing tramite campagne mirate. "Con la piattaforma giusta, i marchi possono facilmente comprendere i gusti, i comportamenti, i modelli e le reazioni alle diverse campagne dei loro giocatori", afferma Matt Larter, co-fondatore di AretoNet, uno strumento di acquisizione e fidelizzazione di igaming che utilizza funzionalità di Intelligenza artificiale. "L'analisi pre-campagna e il clustering aiutano i marchi a dare un senso alla loro base di utenti e garantiscono che trasmettano il messaggio giusto, al momento giusto, per creare un coinvolgimento del marchio a lungo termine".
Contribuendo ulteriormente agli sforzi di marketing digitale, gli affiliati possono anche condividere blog, recensioni e video che rimandano ai marchi che stanno promuovendo. Questa strategia, il link building, aiuta i marchi a costruire l'autorità di dominio, che è essenziale per la consapevolezza. Accanto a questo sta incorporando la pubblicità Ppc e impiegando solide strategie Seo, che una piattaforma Crm completa consentirà alle aziende di valutare e agire su dati critici come impressioni, clic e registrazioni.
STRUMENTI CRM PER GESTIRE IL PUBBLICO - Con un traffico di qualità e gli strumenti giusti, gli operatori possono integrare i loro sforzi di marketing coinvolgendo continuamente il loro pubblico con contenuti pertinenti e personalizzati. In un settore in continua evoluzione, questo contenuto deve essere diversificato e unico sia che si tratti di newsletter, pagine di destinazione o incentivi esclusivi. Una piattaforma Crm inclusiva è user-friendly, supporta l'automazione e le integrazioni e fornisce analisi dettagliate. La piattaforma dovrebbe anche migliorare la ricezione complessiva dei contenuti rivolti ai consumatori. "In un settore sempre più competitivo, è fondamentale ottimizzare qualsiasi investimento di acquisizione", osserva Larter. "Ciò significa essere in grado di identificare fonti di Roi elevato e gestire in modo efficiente la spesa".
"Prima di sviluppare una strategia di fidelizzazione, i marchi dovrebbero anche avere una solida comprensione del comportamento dei clienti, nonché degli elementi esterni e incontrollabili e del modo in cui influenzano i diversi Kpi aziendali", aggiunge. Dal punto di vista degli affiliati, Symmonds afferma: "Se i marchi prendessero l'iniziativa e iniziassero a premiare gli affiliati per l'intero percorso del cliente, otterrebbero molto più valore dagli affiliati". Dà l'esempio che "gli affiliati potrebbero essere ricompensati per mantenere attivi i giocatori esistenti, indipendentemente da chi li ha indirizzati, o per riattivare i giocatori che sono diventati dormienti".
Inoltre, i brand dovrebbero dotare adeguatamente gli affiliati di strumenti di marketing. Secondo Symmonds, questo include banner aggiornati, collegamenti funzionanti e approfondimenti personalizzati che aiutano gli affiliati a migliorare le loro prestazioni.
"Ho sentito da molti operatori che gran parte degli affiliati registrati ai loro marchi sono dormienti e, a loro volta, gli operatori chiudono i loro account o introducono quote di giocatori che poi portano a danni al marchio del loro programma di affiliazione", aggiunge Symmonds". Se invece agli affiliati fosse fornito più coaching attraverso l'analisi delle prestazioni e dati migliori, potrebbe incoraggiarli a lavorare di più per promuovere un marchio".
Il software Crm può servire ad accelerare il processo analitico. Larter afferma che prodotti come AretoNet possono consentire al settore dell'igaming di analizzare efficacemente le fonti di acquisizione fornendo al contempo business intelligence, funzionalità di automazione e analisi approfondite necessarie per fidelizzare i clienti. E aggiunge: "I brand possono utilizzare queste informazioni chiave per supportare i loro affiliati, collaborare alle attività di conservazione e, in ultima analisi, guidare il successo per tutte le parti".
Finché gli affiliati continueranno a essere una delle fonti più importanti per l'acquisizione di utenti da parte delle aziende, influenzeranno il rapporto che i consumatori hanno con i marchi. Complementare al valore dell'affiliato, i marchi dovrebbero sfruttare le soluzioni di acquisizione e fidelizzazione dei clienti, che aiuteranno a massimizzare il pubblico di un marchio anticipando e rispondendo alle esigenze dei consumatori.
IL FUTURO DELLE AFFILIAZIONI – Un'analisi completa e interessante che evidenzia ancor più quanto sia diventato centrale il ruolo degli affiliati all'interno dell'industria del gaming. In Italia, forse, anche in maniera più accentuata, all'indomani dell'introduzione del decreto Dignità che, come noto, ha eliminato ogni possibilità di promozione del gioco stroncando sostanzialmente gran parte delle strategie di marketing realizzate dai brand. Rendendo così ancora più centrale il ruolo degli affiliati come influencer, di cui parla Gabriel. Ma non è tutto. Sì, perché, nonostante il ruolo degli affiliati sia sempre associato in via quasi esclusiva al gioco online, in realtà può essere utilizzato anche nel mondo del gioco fisico.
E il poker, in questo, ne è una prova: visto che gli organizzatori di eventi “live”, sostanzialmente, svolgono un ruolo analogo, fungendo sia da affiliati che da “influencer” nella loro comunità di riferimento. Ciò è ancor più vero, peraltro, e decisamente “strategico” proprio alla luce del vigente
divieto di pubblicità, che ha fatto rendere conto ai grandi gruppi di gaming attivi in Italia non soltanto l'importanza della rete fisica – per chi ce l'ha – ma
anche e soprattutto quella degli affiliati, cioè delle “reti” di persone.
La domanda, a questo punto, sorge spontanea: non sarà giunto il momento di inquadrare e, quindi, riconoscere in via definitiva la categoria degli affiliati? A maggior ragione in Italia, per le ragioni di cui sopra, magari anche cogliendo l'occasione della recente introduzione del Registro unico degli operatori del gioco che intende certificare tutte le singole maestranze del gioco. Ma non tutte, a quanto pare, tenendo conto che non esiste formalmente il ruolo degli affiliati: o, almeno, non espressamente.