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Polk 'very lucky'? Sessione pazzesca con Negreanu che va sotto di 1 milione di dollari

21 gennaio 2021 - 08:31

Doug Polk 'very lucky' ma i numeri non mentono e sale sopra al milione di dollari di vantaggio nella sfida con Daniel Negreanu. 

Scritto da Cesare Antonini

Doug Polk impressionante ma il suo continuo scherzare sul fatto di essere fortunato nell'High Stakes Feud, alla fine, non è poi così lontano dalla realtà. Specie in un colpo un river “insane” azzoppa clamorosamente Daniel Negreanu e sono tantissimi i colpi in cui il canadese riceve cattivi trattamenti dal board. Polk ha praticamente bloggato la sessione, tra le più pazzesche della sfida, sul suo account twitter. In maniera anche abbastanza frenetica tanto fa suscitare la curiosità dei suoi followers: “Ma sarà davvero lui?”. Polk lo dimostrerà ma deve trovare un modo per schermare i suoi grafici preflop, indispensabili per lui per giocare la sfida.

I risultati sono pazzeschi: 770 mani per un profit di sessione da più $ 298.984,93 che portano l’americano a + $ 1.002.595,59 su 17.878 mani giocate. “Finalmente ho rotto il muro di un milione. Ho avuto così tante mani importanti oggi, è bello ottenere una grande vittoria dopo così tante sessioni difficili. Ero sceso fino a 500k ma ora ho ripreso tutto il vantaggio, sono andato oltre e sono pronto per finire questa sfida”.

E per Danielino si mette male anche se alcuni pot gridano vendetta e soprattutto lo schermo e il pc speriamo si siano salvati.

In attesa del replay della sessione, una mano ci ha colpito particolarmente. Un pot da 300mila dollari che vede Dnegs con 78s a picche e MicroStakes con Q8 offsuited. Il river “insane” di cui parlavamo è su questo board: 10-6-7-J-9, due straight con la Dama di Polk a portare un mega pot dalle sue parti.

E pensare che in pot "fotocopia" Negreanu si era portato via la mano con i due players in all in per 384k e con Negreanu che ha 8-10s a picche contro Q8 offsuited di Polk.  DNegs riesce a farle mettere tutte in mezzo con una scala chiusa al turn su J957 e river 2 che stavolta non cambia la situazione.

Da capire anche la dinamica per cui su A45QA troviamo Negreanu in all in per un pot da 173k con 75s a picche mentre MicroStakes ha QQ in mano. Mica male.
Se Negreanu sembra forzare molto il alcuni piatti, la sessione è davvero sfortunata per lui come in un altro piatto da 344k dove MicroStakes vince K5s a fiori contro Q3s a fiori su 10A6J4 con le tre carte centrali a fiori. Bruttissimo nuts-second nuts con l’Asso a terra per Negreanu. Per Polk è piuttosto standard come colpo ed è vero. Tuttavia nell’economia della sessione e della sfida in generale un po’ fortunato Doug lo è. Dnegs si trova a forzare e rischia sistematicamente l’imbucata in contropiede ma in alcune mani gli incroci sono davvero a favore di MicroStakes.
Ma il milione di vantaggio parla chiaro e i numeri non mentono. Negreanu rischia il crollo definitivo o riuscirà a ritornare a limitare i danni?

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