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Feenstra vince il Wpt Amsterdam, sfuma la doppietta di Ema ma che torneo!

21 aprile 2018 - 09:07

Domina il tavolo finale, ci crede ma alla fine l'Olanda si tiene in casa il Wpt Amsterdam e 156mila euro di prima moneta: Feenstra su Zajmovic. 

Scritto da Cesare Antonini

Il titolo, alla fine, rimane in casa con Rens Feenstra, player olandese, che spegne il sogno ad Ema Zajmovic in corsa per il secondo titolo World Poker Tour. Per la giocatrice canadese, comunque, un ottimo risultato fuori dei confini nazionali e un secondo posto da 100mila euro. Ma grande soddisfazione per aver portato il super chip leader ad un heads up tutt’altro che scontato e che è stato incerto sulle montagne russe per diverse mani. Alla fine Feenstra ha vinto su 207 entries e si è vinto € 156,370 ($ 192,335) oltre alla “sedia” da $ 15,000 al Tournament of Champions.

Con lo stack medio a inizio giornata di oltre 50 big blind e il chip leader Rens Feenstra in vetta con quasi tre volte l’average, non ci si sarebbe mai aspettati di essere un inizio rapido nei procedimenti. Tuttavia, è stata proprio Ema Zajmovic a raddoppiare su Feenstra  che si è visto tagliare le ali.
Feenstra e Zajmovic si sono iniziati subito a contendere la testa della classifica, mentre Louis Salter e Firoz Mangroe hanno raddoppiato rispettivamente contro Gary Miller e poi la stessa Ema.
 
La prima eliminazione è arrivata nella mano # 50 quando Paul Berende è andato all in con coppia di 6. Mangroe gira AK e floppa un Asso eliminando l’oppo.   Alla prima pausa Zajmovic era in vetta con Salter al secondo posto. Quando Salter è crollato è stato Miller a farsi avanti per poi uscire proprio contro la spietata Ema.
 
All'inizio di questo mese, Miller aveva vinto il WPT500 di Londra e stava cercando di diventare il primo giocatore a fare l’ottima doppietta tra WPT500 e un main event. Il suo record viene infranto dalla coppia di 10 sempre della Zajmovic.
Feenstra era short con Ema con oltre 4 milioni rispetto al milione di Mangroe. L’olandese riesce a raddoppiare su quest’ultimo e a rifarsi sotto.
Il “lavoro sporco”  continua a farlo Zajmovic che elimina Mangroe presentandosi in heads up con 3.9m contro i 2.3m di Feenstra. L’heads up, come detto, è stato un saliscendi, montagne russe e alla fine ecco il successo dell’olandese per oltre 156mila euro.
 
Ecco i risultati del tavolo finale:
1. Rens Feenstra - € 156.370 ($ 192,335)
2. Ema Zajmovic - € 100.260 ($ 123,320)
3. Firoz Mangroe - € 60.140 ($ 73.972)
4. Gary Miller - € 36.795 ($ 45.258)
5. Louis Salter - € 28,415 ($ 34,950)
6. Paul Berende - € 23,550 ($ 28,967)

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