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Lorenc Puka sfiora il Wsop bracelet: 'Peccato ma Takayama era imbattibile!'

30 giugno 2018 - 10:40

Lorenc Puka sfiora il Wsop bracelet nel 1.000$ Super Turbo Bounty dietro ad un imbattibile Mike Takayama. 

Scritto da Cesare Antonini

“Al final table ha eliminato 7 players compreso me e in heads up sono arrivato in svantaggio di 6 a 1. Vedevo il braccialetto davanti a me ma, peccato. Ora festeggio con gli amici però!”. E a Las Vegas quale posto migliore per festeggiare un secondo posto da 122mila dollari e 10 taglie da 300 dollari conquistate, nell’'evento n. 59: $ 1,000 No-Limit Hold'em Super Turbo Bounty?

E’ l’italiano Lorenc Puka il secondo dei nostri dopo Antonio Barbato, ad arrivare ad un passo dal titolo Mondiale alle Wsop confermando la nostra teoria: a Vegas siamo pochi ma buonissimi e questo risultato lo dimostra. A toglierci la gioia uno “sfortunatissimo” Mike Takayama che primeggia su 2.065 entries di un torneo veloce e aggressivissimo per una moneta da 198mila bigliettoni. “Come detto c’è stato poco da fare - confessa Lorenc a Gioconewspoker.it - ha praticamente eliminato tutti e all’heads up siamo arrivati con uno svantaggo incolmabile”. C’ha messo pochissimo Takayama a prendersi il braccialetto mettendo tantissima pressione a Lorenc fino alla mano decisiva: Mike muove all in dal bottone e Puka gioca con A4s a quadri contro KJ offsuited. A confermare la run il board recita 5-4-K-10-J senza quadri tra l’altro per sperare in un flush che avrebbe fatto sopravvivere Lorenc. Nelle ultime mani Mike aveva 9,5 milioni contro  meno di un milione per Puka.

 

La giornata è iniziata con molti professionisti di spicco in gioco, tra cui Phil Laak, Mike Watson, Greg Raymer, Phil Hellmuth, Kevin Eyster, Scott Davies, Mohsin Charania e molti altri. In gioco c’era anche un certo Shaun Deeb, che sta massando per cercare di prendere più punti possibili per il Player of the year che domina. Servirà a poco la 172esima posizione da 1.214 dollari.
Un totale di 310 posti sono stati pagati con un min-cash di $ 1.000, oltre a alle taglie vinte.
Alcuni “notabili” a premio? Troviamo Michael Moore (24° - $ 6,275), Pablo Mariz (32 ° - $ 5,103), Jake Bazeley (33 ° - $ 5,103), Jaspal Brar (48 ° - $ 3,490), Jordan Polk (71 ° - $ 2,497), Greg Raymer (120 ° - $ 1,471), e Taylor Wilson (122 ° - $ 1,471). In 276esima posizione anche Marco Bognanni per poco più della posta iniziale. 
 
Lorenc è volto noto tra Campione d’Italia  e aveva vinto già oltre 80mila bigliettoni in carriera. E’ la seconda bandierina dopo un altro Bounty Wsop dove era uscito 68esimo. Questo è il suo best live cash in assoluto. Era anche nel tag team con Giorgio Silvestrin. 
Fu runner up anche in un 330 euro al Wsop Circuit di Campione d’Italia a marzo 2017.
Il payout del finale: 
Posizione Giocatore Premio Nazione
1 Mike Takayama $ 198,568 Filippine
2 Lorenc Puka $ 122,627 Italia
3 Matthew Smith $ 88,938 Stati Uniti
4 Steve Jelinek $ 65,145 Regno Unito
5 Spencer Baker $ 48,196 Stati Uniti
6 Kavish Shabbir $ 36,019 Stati Uniti
7 Elizabeth Montizanti $ 27,193 Stati Uniti
8 Jack Duong $ 20,743 Stati Uniti
9 Oliver Rusing $ 15,988 Germania

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