Elezra spettacolo al 7Card Wsop ma Zinno c'è: Pescatori out al Day2

Max Pescatori non ce l’ha fatta ed era l’unico italiano in gioco. Ma il $ 1,500 Seven Card Stud delle World Series Of Poker ha visto tutti i migliori in gioco. Ben 285 entries ma un Day3 breve e frenetico, con meno di due livelli di gioco necessari per perdere quattro dei restanti dieci giocatori in lizza per il primo braccialetto Stud assegnato alle Wsop del 2019. Il vincitore porterà a casa $ 93,766, mentre i finalisti hanno in tasca già $ 14,619.

Come chip leader, ad esempio, c’è Eli Elezra anche se vanta un gap di solo 2.000 chips da Anthony Zinno (1.219.000 contro 1,221.000 di Elezra); la grande scommessa attualmente in piedi a 24.000 lo mette in netto contrasto.  Al Day2 si doveva decidere il final e sono bastati appena due livelli per arrivare ai 6 left.

Rod Pardey Jr è stato il primo giocatore ad essere eliminato anche perché era lo short stack con 45.000 chips (ma 15.000 in più, si scopre, rispetto all'attuale short stack a sei left David Singer). Per lui un premio in denaro di $ 10,510 al decimo posto e redraw a 9 left. A questo punto la chipleading è stata detenuta congiuntamente da Zinno e Valentin Vornicu. Vornicu ha vinto molti dei primi piatti, mentre Zinno ha eliminato Timothy Frazin al 9 ° posto ($ 6,510).

Poi sale in cattedra Elezra che si prende tutte le chips di Joshua Mountain e poi elimina Scott Seiver all'ottavo posto($ 8.337). Il due volte vincitore di un braccialetto Seiver ha davvero badrunnato al final table da 9.

Elezra è stato anche il responsabile dell'eliminazione definitiva del Day 3, quella di Joshua Mountain. Un miracolo vero visto che, alla fine del day1, aveva appena 30.000 chips.  L'esperto finalista Rep Porter detiene anche tre braccialetti WSOP, due dei quali in Seven Card Razz, David Singer due e Zinno uno.

Final table payouts: