I dati non sono ancora definitivi ma la previsione che qualche fonte ufficiale delle Wsop c’aveva dato è stata ampiamente rispettata e potrebbe anche essere superata: oltre 8mila entries sono già state raggiunte anche se il comunicato ufficiale delle Series parla ci 4.760 entries ma il blog ufficiale e il Clock parlano di 5.000 entries (alla fine saranno 4.879 entries e 3.664 qualificati al Day2 dal Flight C). E come si pronosticava, dopo tutti i record fissati torneo dopo torneo, il 50ennale non poteva che avere il main event più importante della storia secondo, per ora, solo a quello mitico del 2006.
E ancora non è finita qui visto che la registrazione rimane aperta fino all'inizio del gioco del Day 2, il che significa che i giocatori hanno ancora la possibilità di accedere all'evento fino alle 11:00 di domenica 7 luglio: si entra al Livello 6 dell'evento, con bui a 400-800 e quindi ancora giovanilissimo visto lo Stack da 60.000 chips. Ci sono ancora dei satelliti mega buy-in da 1.100 $ e anche una serie di mega satelliti mattutini che inizieranno alle 8 del mattino nei prossimi due giorni.
Finora un gigantesco montepremi di oltre $ 75.000.000 attende l'ultimo 15 percento del field, con il premio del vincitore previsto intorno ai $ 9 milioni. I primi nove finalisti (il tavolo finale ufficiale) saranno tutti i milionari, gli ennesimi creati dalle World Series.
"È un finale da favola quello del 50ennale delle World Series of Poker nei nostri 50 anni di storia", ha dichiarato il direttore esecutivo delle Wsop Ty Stewart. "Il Main Event delle WSOP è l'evento che tutti aspettiamo con ansia ogni anno e raggiungere e superare agevolmente le 8mila entries è un segnale importantissimo che dice che il gioco non è mai stato più sano".
Un numero ufficiale di partecipanti, insieme a montepremi e altre statistiche dovrebbero essere confermati domenica pomeriggio. I funzionari del torneo forniranno i numeri finali in quel momento. Rimane ancora nella storia Questo è già diventato il secondo Main Event degli ultimi 50 anni, seguito solo dal Main Event del 2006 che contava 8.773 entries e vinto da Jamie Gold che era al tavolo in questo evento. Tuttavia c’è ancora una possibilità per l'evento di quest'anno di superare il record.
I giocatori quest'anno hanno iniziato con 60.000 chips nei tornei e hanno giocato cinque livelli da due ore durante il loro gioco del Day 1. Questo è il torneo di poker con la struttura più profonda del pianeta, che offre ai giocatori un sacco di gioco e valore. Circa il 75% del field sopravvive al primo giorno di gioco, e i giocatori si uniranno tutti insieme per la prima volta lunedì 8 luglio. La bolla dei premi dovrebbe scoppiare martedì 9 luglio durante il Day 4.
GLI AGGIORNAMENTI IN ATTESA DEL COUNT UFFICIALE - La prima news di rilievo è che il Main Event delle WSOP del 2019 di Phil Ivey è durato meno di un'ora. Si è ritrovato in un 3way pot con un flush draw nut che, però, non si è mai chiuso e Jeffrey Chang ha preso il piatto con una semplice top two.In attesa del count ufficiale in vetta troviamo James Henson (316,100), Mike "Timex" McDonald (306,300), Joshua Ray (304,200), Robert Kokoska (285,500) e Mamouni Mohamed (284,000).
Tra gli altri top performer i vincitori del braccialetto WSOP Adam Friedman (263.100), Timur Margolin (197.400), Calvin Anderson (178.100), Joey Couden (170.300) e Josh Arieh (169.500), che è arrivato al secondo posto nel $ 50.000 Poker Players Championship. Intanto è Bryan Campanello (417.500) con la leadership complessiva di tutti i flight.
DUE CARTELLINI ROSSI - Ci sono state anche due squalifiche definitive dal main. Qualche minuto dopo, al tavolo del campione del Main Event 2015 Joe McKeehen, Georgii Belianin è stato squalificato dal torneo. A Belianin è stata mostrata la porta dopo aver preso lo stack del giocatore accanto a lui, con grande sorpresa e stupore di tutti gli altri al tavolo. Il vicepresidente delle WSOP, Jack Effel, ha scortato Belianin fuori dal Rio dopo l’incredibile gesto.
Incredibile la follia del player che andando all in al buio preflop con Q3 offsuit si è girato di spalle al tavolo e si è abbassato i pantaloni rimanendo nudo dalla vita in giù. Si è subito rivestito poi si è tolto le scarpe e le ha gettate colpendo il giocatore al Seat 1.
L'uomo è stato immediatamente squalificato e portato alle uscite, e il video sta facendo il giro del mondo. Poco dopo pare si sia messo ballare su un tavolo di dadi al Luxor e anche in questo caso si è tolto i pantaloni.
IL SECONDO TERREMOTO - A segnare la giornata è stato anche il secondo earthquake nel giro di pochi giorni. A testimoniare l’evento l’italiano residente in Kenia a Malindi, Ettore Ricci: “L’altro giorno ero in camera con Andrea Benelli ed eravamo al 25esimo piano. Stavolta vedere tutte quelle travi di ferro tremare e oscillare a piano terra non è stato piacevole. E stavolta era molto più forte rispetto a quello che abbiamo sentito prima”. Il torneo è stato fermato, l’evacuazione sembra essere andata molto bene ed ordinata e considerando che al tavolo c’erano ancora circa 5mila persone non deve essere facile mantenere la calma e far defluire tutti. Per fortuna nessun danno a persone e cose.
Tutti in pausa cena 40 minuti prima del previsto, durante il Livello 4. Poi si è ripreso a giocare con una pausa di 15 minuti a spezzare il quinto livello.
ALTRI NOTABLES Gli ex campioni del Main Event nel Day 1c sono stati Joe McKeehan, John Cynn (2018), Jamie Gold (2006), Robert Varkonyi (2002) e Joe Cada (2009), e da segnalare anche Garrett Adelstein (216.700), Leon Tsoukernik (167.200), Matt Affleck (166.800), Sam Greenwood ( 126.400), e Ali Imsirovic (102.500).
Oggi il Day2ab e domenica il Day2c.
GLI ITALIANI QUALIFICATI:
- Francesco Zollo 206,200
- Antonio Scalzi 194.400
- Dario Marinelli 183.600
- Michele Guerrini 170,500
- Gabriel Iemmito 153,200
- Gianluca Speranza 126,000
- Dario Sammartino 121,000
- Mustapha Kanit 118,600
- Fabio Coppola 112.200
- Germano Cervetti 107,600
- Andrea Benelli 105,100
- Donis Agnelli 99,500
- Domenico Gala 97.000
- Giovanni Petroni 87,700
- Massimo Mosele 85,800
- Luigi Curcio 80,700
- Gianluca Petrone 78,700
- Alessandro Siena 75,600
- Salvatore Mariconda 75,500
- Eugenio Peralta 72.100
- Diego Sobrino 62,100
- Lorenc Puka 62,000
- Nicola Bracchi 57,500
- Gabriele Digiuseppe 57,200
- Gabriele Lepore 56,600
- Florian Bordet 53,300
- Antonio Barbato 46,000
- Davor Lanini 45,200
- Mauro Suriano 43,600
- Ettore Ricci 39.000
- Luigi Shehadeh 35,000
- Fabrizio D’Agostino 34,200
- Massimiliano Rosi 31.800
- Walter Treccarichi 25,100
- Federico Anselmi 20,500
- Antonio Smeraglia 19.800
- Federico Butteroni 17,100