Dopo il primo raddoppio appena seduti avevamo già intuito che Dario Sammartino potesse farcela ad approdare al Day10 del Main Event delle World Series of Poker 2019. E’ tra gli ultimi tre di un field record da 8.569 entries e, anche se è il più short ancora, si riparte con circa 34 bui, la metà di quelli di Alex Livingston e meno un quinto di quelli del rullo compressore Hossein Ensan. Ma intanto abbiamo 4 milioni di dollari in tasca che è la più grande vittoria mai registrata da un poker player italiano in un torneo live nella storia di questo gioco. In un colpo ha superato l’amico Mustapha Kanit nella All time Money List e ha vinto metà di quello che aveva collezionato finora in carriera.
Ma ora c’è un sogno ancora più grande da coltivare e se ieri qualche dubbio c’era senza quel raddoppio provvidenziale, adesso, nonostante il count sempre sfavorevole, può cambiare tutto. Dario deve salire almeno sopra i 100 milioni e deve sperare che Ensan ceda qualcosa in un torneo che lo vede sempre con una mano buona davanti a sé e anche hittare di tutto sul board. In più il tedesco è solidissimo e ha sbrodolato quasi niente. Chiude a 326,8 milioni di gettoni e ha dato la sensazione di poter chiudere il torneo con un giorno d’anticipo.
Occhio comunque anche a Livingston, temibilissimo canadese, che ha bluff catchato Garry Gates che possiamo considerare come il peggiore in assoluto di oggi e che lascia gli Usa fuori dal podio. Un crollo verticale conclamato nel colpo contro il canadese che lo chiama con AJ e Asso river e lui che aveva gettato circa l’80% del piatto in bianco marcio con KJ.
Il lavoro sporco lo fa praticamente Ensan che azzoppa piano piano tutti ma teme il nostro Super Dario. Tutti sanno che con un count favorevole sarebbe davvero difficile portargliele via.
Ma Dario ha giocato in maniera attendista, senza fretta e con una grande calma, forte anche di un rail che batte tutti 6-0 6-0 a suon di cori, sorrisi e abbracci.
Dopo il raddoppio l’altro colpo decisivo è questo:
Livello 800K/1.6M, Apre sempre Ensan utg 3,2 milioni e da cutoff Sammartino chiama ed entra nel colpo anche Gates da sb.
Flop:Q62 con due quadri e tutti checkano meno Ensan che leda 7,6 milioni. Gioca Dario.
River: 7 cuori Ensan check, Sammartino 8 milioni e Ensan passa! Qui Dario sale a 53,7 milioni quasi come Maahs. Ensan sempre super cl a 241 milioni poi Gates Livingston a 80 milioni. Dario aveva Q10 vs J10.
Sul finale, poi, fa vedere un antipasto di quello che può capitare se le cose si dovessero aggiustare. Entra limpando in un colpo con Gates che checka. Si arriva fino al river free 6-J-10-J-7 senza flash draw e Gates ci riprova buttando 2 milioni, un buio. Non si passa, Dario alza il muro, chiama e gira Q3s a picche. Queen basta, Gates perde il colpo e si avvia verso il colpo decisivo contro Livingston che dopo averlo bluff catchato lo finisce QQ vs 66.
Insomma, finora Dario è stato perfetto. Non aveva senso rischiare (ogni tanto ha comunque esplorato give uppando senza problemi quando non c'erano le condizioni), schiantarsi come hanno fatto Gates e Maahs, dimostrare di essere più forti inventandosi colpi irreali. Dario sa che quello più forte è quello che mette le mani in mezzo e alla fine si prende tutto. E intanto da più short da 106 left a sesto in chips al final table e da corto a 5 left, è finito nella finalissima in. 3 way in cui il gioco cambia. Ora dovrà uscire un po' più allo scoperto e crescere subito sarà fondamentale!
Appuntamento domani notte alle ore 3 in Italia per chi segue lo streaming (PokerGo e Espn), anche se l'action riprenderà alle 2:30, 17:30 ora di Las Vegas. E sapremo chi è il campione del mondo!
Il count alla fine del Day9:
Hossein Ensan 326,800,000
Alex Livingston 120,400,000
Dario Sammartino 67,600,000
Il payout del final table:
1st $10,000,000
2nd $6,000,000
3rd $4,000,000
4th Garry Gates $3,000,000
5th Kevin Maahs $2,200,000
6th Zhen Cai $1,850,000
7th Nick Marchington $1,525,000
8th Timothy Su $1,250,000
9th Milos Skrbic $1,000,000