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Ipo a San Marino,già 800 iscritti per la tappa di fine agosto a San Marino

22 luglio 2019 - 09:50

Si terrà dal 28 agosto al 2 settembre al Best Western Palace di San Marino l'Ipo: già 800 iscrizioni al torneo sammarinese.

Scritto da Redazione

Torna l'Ipo, nella Repubblica di San Marino, con la collaborazione di PokerStars e 600mila euro garantiti dal 28 agosto al 2 settembre al Best Western Palace

Tutto pronto dunque a San Marino che si prepara ad ospitare il torneo.
 
Sono più di 800 i giocatori che hanno scelto di registrarsi online, beneficiando così della promozione messa in premio dall’organizzazione.
 
"Il miglior piazzato - spiegano gli organizzatori - ma solo tra i giocatori registrati online, vincerà 2 stagioni gratis, incluse di buy in e hotel per 4 notti. Un'occasione valida solo per questa edizione di San Marino, mentre dalla prossima tappa di Nova Gorica la sorpresa sarà diversa".
 
Il Day 1C di venerdì 30 agosto corre veloce al sold out, ma ancora è possibile registrarsi.
 
Sarà un Ipo da 600mila dal buy in di 540+60 euro. Lo stack è sempre quello, 40mila gettoni e i livelli partono da 45 minuti per gli starting flight e quindi si portano a 60 minuti per arrivare ai 75 del final day. Tanta roba, come al solito.
 
LO SCHEDULE – Questo Ipo prevede una grande novità. Si parte il 28 agosto con il Day1A (sempre valida la formula di 1 re entry al giorno) alle 15 e si ripete lo stesso programma giovedì 29 e venerdì 30 agosto.
 
La novità è che il Day2 è fissato sabato 31 agosto alle 21 ma alle 13 c’è un Flight D Turbo che sembra rappresentare un’occasione davvero magnifica per chi vuole giocarsi il torneo in una giornata e, casomai, provare a qualificarsi per il Day3 durante la notte. I livelli scendono a 25 minuti ed è turbo, ma alla fine piuttosto giocabile.
 
Il Day3 si gioca dalle 14 di domenica 1 settembre e poi un final day col tavolo decisivo che sarà trasmesso sui vari canali social e streaming non appena verranno raggiunti gli 8 players.
 

L'Ipo a San Marino torna ad essere un grande classico e a proposito dell'attività del gioco e della sua tassazione in uno Stato estero, il direttore della Giochi del Titano Spa, Salvatore Caronia, aveva spiegato a Gioconewspoker.it che “i giocatori si devono regolare per le vincite come se stessero giocando in un altro paese europeo. Il giocatore ha l'obbligo di dichiarare le somme vinte e di inserirle in un quadro preciso della dichiarazione dei redditi come redditi diversi non imponibili (il quadro Rm). San Marino ha una convenzione con l'Italia che vieta la doppia imposizione fiscale, un concetto molto caro al diritto comunitario e anche inserito nei principi contabili internazionali". 

 

“Quindi i players che verranno a giocare da noi non saranno tassati due volte in Italia – prosegue Caronia - c'è stata anche la sentenza Blanco/Fabretti di qualche anno fa che ha ribadito questi concetti battendo le operazioni dell'Agenzia delle Entrate italiana sulle vincite dei poker players. Il trattamento è identico come se fossimo nel quadro del regime europeo e a livello internazionale. Aggiungo – prosegue Caronia – che anche in Italia i players sono comunque tenuti a dichiarare le vincite seppur abbiano già pagato le tasse nei casinò italiani. Il Fisco vuole comunque sapere che quei soldi il cittadino li possiede anche se non li tassa. Ovviamente consigliamo di conservare le ricevute dei cash vinti a San Marino che noi consegniamo sempre a tutti i players”.

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