Qualche speranza azzurra alle Wsop Europe di Rozvadov
Azzurri in pista nel mini main event mentre a sorpresa due players si qualificano nel mega field del 25mila euro Short Deck Wsope.
Scritto da Ca
C’è qualche speranza azzurra negli eventi di oggi, sabato 19 ottobre, al King’s Resort di Rozvadov per le Wsop Europe. Il mini main event, intanto, ha totalizzato 766 entries e in gioco ce ne sono 153. A premio ne andranno 115 con un minimum cash da 1,793 euro con una prima moneta da ben 167mila euro. Si riapre dai blinds 5.000/10.000 BBA 10.000 chips in una media da mezzo milione di gettoni e per 50x che assicurano una giocabilità pazzesca.
Al comando c’è l’indiano Goyal Pulkit per 1,5 milioni di gettoni, inseguito da Aleksandr Merzkhivinski a 1,2 milioni. Per l’Italia ci sono Gerardo Giammugnani che ha imbustato 809.000 chips, Sandro Muscariello con 309.000 gettoni e un certo Walter Treccarichi a 181.000 gettoni. Più corto di tutti Adrian Mateos, il top reg high stakes spagnolo che dovrà sperare in una serie di raddoppi con le sue 57mila chips.
Lo Short Deck da 25mila euro presenta una prize pool da 2,5 milioni di euro per un Buy in da 25.500 euro. Si sono presentati in 66 e in gioco ne sono rimasti 31.
A cospersa spuntano due nomi nuovi per l’Italia nello Short Deck da 25mila euro: Max Zanasi imbusta circa 26 milioni di chips e Lorenzo Fidanzia sta a 21,7 milioni. In prima piazza Besim Hot, macedone, con 63,9 milioni. E’ una Monster chip leading ma anche il secondo nel count non scherza: Jonathan Depa ha imbustato 55,4 milioni mentre il terzo, Renato Novak di chips ne ha 39,4 milioni.
Field pazzesco con Leon Tsoukernik a 32,6 milioni, Daniel Negreanu con 17 milioni, Chris Ferguson a 16,6 milioni e poi Katz, Badziakouski e tanti altri ancora al Day2.