Schemion e O'Dwyer al final table del Master Classics of Poker ma short, comanda Vos

Un tavolo finale stellare per il  Main Event da € 4.300 del Master Classics of Poker 2019 anche sei due vip che l’hanno raggiunto, Steve O’Dwyer e Ole Schemion sono short con, rispettivamente,  580.000 e 640.000 chips. E Pascal Vos, che inizia sabato come chip leader e vede due compatrioti nella sua scia, Kevin Paqué e Johan Rensink, ha la bellezza di 2.455.000 gettoni. I due inseguitori hanno imbustato circa 2 milioni e 1,6 milioni.  A completare il podio dei migliori e i due campioni ci sono il giocatore portoghese Frederico Silva, il greco Paraskevas Tsokaridis e il ceco Jan Bednar, mentre il kazako Shyngis Satubayev è lo stack più piccolo al tavolo finale dopo aver dominato per un paio di giorni nel count. L'olandese Floyd Rosner (10 °) e Kees Aerts (11 °) si sono avvicinati, ma hanno sbollato il tavolo finale. Oggi in palio i premi migliori e la prima moneta di € 260.878.

Al Day 2 50 giocatori ripartivano con 47 premi da assegnare. Gli short, il belga Bart Lybaert e il francese Sonny Franco non trovano il raddoppio provvidenziale e portano tutti in zona bolla  che ha richiesto un po’ più di tempo. Rene Kuhlman e Orhan Ates, tra gli altri, hanno raddoppiato  e hanno portato De Laat a giocarsi tutto con una top pair hittata sul board ma un set di Bednar lo relega in 48esima posizione e senza premi. 

Dopo l’out di De Laat, i giocatori sono usciti velocemente e vediamo out Marcel Vonk (44 °), Raoul Refos (40 °), Firoz Mangroe (38 °) e Tommie Janssen (37 °) per un mincash di 8.632 €.

Non riesce il tris di vittorie del mitico “piatto” a Kimmo Kurko (27 °).